MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] allungata, suddiviso internamente in tre navate da due file di pilastri, a due piani, coperto da un tetto a capriate e aperto all'esterno con un piccolo portico.
Caratteristiche di tradizione ellenistica si mantengono vive, anche in questo campo ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] . 1140), Peterborough (Northamptonshire, ca. 1220), Hildesheim, St. Michael (1200 o 1240), Teruel (Aragona, inizio sec. 14°). Le capriate riccamente dipinte delle chiese romaniche italiane nel loro assetto attuale risalgono ai secc. 14° e 15° (Verona ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dal 1100, data segnata su uno dei capitelli della chiesa. L'abbaziale è un edificio a navata unica, coperto in origine a capriate e scandito all'esterno da arcatelle cieche. Agli inizi del sec. 12°, dopo le donazioni della contessa Matilde di Canossa ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] cui si riferiscono altrettanti strati di affreschi: in origine era a navata unica absidata con copertura lignea a capriate; in seguito l'interno venne diviso in quattro campate aggiungendo pilastri quadrangolari lungo le pareti a sostegno della ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] la sostituzione delle colonne con pilastri in muratura, come nella basilica di Lythrangomi, in cui fu mantenuto il tetto a capriate; altrove, le coperture furono sostituite con volte murarie, per es. in due basiliche ad Aphentrika, sito ove, in epoca ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] absidi, secondo il tradizionale impiego romanico.Le navate longitudinale e trasversale sono coperte a tetto con primaria orditura a capriate; la cortina muraria è spostata all'esterno degli speroni, in modo da definire un'ininterrotta serie di otto ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] il s. piano. Non è improbabile che in origine le basiliche fossero generalmente munite di analoghe soffittature per schermare le capriate e che solo con il deperimento del legname si siano abolite e si sia adottata la pratica di decorare l'intradosso ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] sassone si privilegia in un primo tempo la semplice basilica su pilastri o un sistema alternato con ampi pilastri, capriate a vista o volte a crociera sopra massicci archi trasversali. Solo Jerichow, che presenta colonne murate e modanature, estende ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] ogivali; l'interno è diviso da archi a sesto acuto su sottili pilastri quadrangolari in tre alte navate, coperte a capriate e concluse da tre strette absidi quadrangolari (Romanini, 1964).Lungo la via Regina rimangono le vestigia della chiesa di S ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] nel corso dei secc. 14° e 15°, con lo sviluppo di una tipologia planimetrica semplice - rettangolare con copertura a capriate o a croce latina, con coro a terminazione rettilinea - e strutture essenziali e nitide, così all'interno come all'esterno ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...