NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] e presenta un impianto a tre navate, concluse da absidi semicircolari, divise da spessi pilastri poliformi. Il tetto a capriate della navata centrale risale al sec. 19°; le navate laterali sono invece coperte a crociera. Il presbiterio è sopraelevato ...
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STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] , caratterizzata da un’attenzione agli influssi dell’arte asiatica già sperimentata da Gaetano Moretti nel mausoleo Crespi di Capriate d’Adda (ibid.). La costruzione venne realizzata interamente in granito rosso di Baveno: «l’uniformità di colore del ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] è segnata all'esterno da sette arcate cieche, sottolineate ognuna da una doppia ghiera in laterizi. La copertura attuale, a capriate a vista, è il risultato di un esteso ripristino (1926-1929), in cui, oltre a intervenire sulle strutture murarie più ...
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SPILIMBERGO
G. Valenzano
(Spengenberch, Spelimberg nei docc. medievali)
Cittadina del Friuli-Venezia Giulia, sita presso il fiume Tagliamento (prov. Pordenone).La più antica menzione documentaria di [...] . Solo le cappelle absidali sono voltate a crociera costolonata, mentre il corpo longitudinale presenta un tetto a capriate lignee. Il corpo orientale, caratterizzato all'esterno da un'archeggiatura a pieno centro che ricade su lesene, dovette ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] Egli ipotizza un impianto icnografico di tipo basilicale a tre navate separate da pilastri di forma quadrata; una copertura a capriate lignee con tetto a vista, successivamente sostituite da archi a schiena d'asino, nella navata centrale e in quella ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] sull'intervento, sebbene l'analisi del paramento murario del sottotetto sembrerebbe suggerire l'esistenza di una precedente copertura a capriate; si sarebbe dunque trattato, più che di un rifacimento, di un vero e proprio intervento progettuale di ...
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TETTOIA (fr. hangar; sp. tinglado; ted. Scahuppen; ingl. shed)
Ernesto Leschiutta
Coperture in genere, sopra vasti spazî tendenzialmente aperti, destinate a proteggere in qualche modo persone e cose. [...] è costituito da colonne di ghisa fuse a motivi architettonici, non bene appropriati, e l'ossatura di copertura a capriate e orditura in ferro e soprastruttura di lamiera. A questi primi esempî e con le stesse caratteristiche seguirono le tettoie ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e Perpignano e, in Navarra, nella chiesa domenicana di Estella, della fine del 13° secolo.Lo schema trinave con copertura a capriate concluso da tre absidi poligonali voltate, adottato ancora tra il sec. 14° e il 15° nella chiesa dei D. di Santiago ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] strutture si conoscono, purtroppo, solo dalle incisioni e dalle descrizioni. La nuova chiesa era coperta da un tetto a capriate percorribile (Amato, 1728) e dipinto ed era dotata di un ampio corpo trasverso sporgente lateralmente e unificato con il ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] , la cui costruzione - un impianto di m 5516 e con un'altezza di oltre m 20, coperto da un tetto a capriate trilobate - fu iniziata nel 1228, è invece privo di altare in quanto affiancato sulla destra da una cappella comunicante; la monumentalità ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...