DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco e il restauro del tetto a capriate (Nava Cellini, 1969; Arch. di Stato di Roma, Corp. Rel. Benedettine di S. Cecilia, b. 4092, fasc. I).
La stessa scadenza ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] erano ormai quasi conclusi, l'A. non poteva che suggerire varianti e adattamenti (poi non eseguiti): la sostituzione della copertura a capriate della navata con una volta a botte e il raccordo di tutti gli spazi interni nel vano di una grande cupola ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] volta in muratura retrostante (che venne più tradizionalmente ricostruita, dopo le sanzioni a carico dell’architetto, a capriate lignee e soffitto curvo incannucciato). I lavori, attestati nella primavera del 1556 alla sedicesima campata, mentre già ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] , un corpo principale suddiviso in tre navate e una zona presbiteriale triabsidata. Le navate, coperte a botte o con capriate lignee, sono scandite da una fila di colonne sorreggenti archi, ai quali si sovrappone talvolta un secondo ordine di colonne ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a Roma solo a partire dal VI secolo e poco noti in Nord Africa. La copertura era generalmente lignea in età paleocristiana, con capriata a vista o nascosta da un soffitto piano; a partire dal V secolo si diffuse anche la copertura a volta, mentre la ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] . La pianta delle moschee almoravidi e almohadi riprende la struttura a navate perpendicolari al muro qiblī con copertura a capriate lignee della Grande Moschea di Cordova; così anche il miḥrāb è del tipo profondo e spesso fuoriesce dalla linea ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] consumate nell'Ospedale di Gerusalemme indicata dalle fonti scritte trova corrispondenza con i resti archeozoologici: il consumo di maiale, capra e pecora, la giovane età di macellazione dei caprini, l'abbondanza di polli e pesce e la presenza di ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] quadrato riducendo la curva e l'inclinazione delle gradinate in modo da consentire che robuste travature lignee con innesti e capriate, sostenessero il peso di un tetto displuviato. Anche nell'Odèon i tribunalia coprono i due fornici d'ingresso all ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] vano del naós appare diviso in tre navate, con volte a crociera, ma in origine esso era a navata unica, con soffitto a capriate; sul lato breve orientale si aprono tre profonde absidi, a ferro di cavallo. Tutte le pareti della navata e le tre absidi ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Damiano il primo nucleo delle Povere Dame di s. Chiara, sarebbe stato aggiunto il soprastante stanzone coperto a capriate e illuminato da semplici finestre rettangolari, tradizionalmente denominato 'dormitorio di s. Chiara' e, ancora prima della metà ...
Leggi Tutto
capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...