MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] A Roma cominciò a lavorare al grande trittico garibaldino (L'assalto dei mille, Lo scoglio di Quarto e Caprera, 1893: Budrio, collezione privata).
Lo stile, sempre attento alla composizione e alle corrispondenze cromatiche, modulato in relazione ai ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] regolare come cappellano perché sospeso a divinis. Restò in contatto con Garibaldi anche quando il generale si ritirò a Caprera, dove si recò più volte a fargli visita. Pantaleo si fece altresì patrocinatore dei comitati di provvedimento per Roma ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] "Ichnusa" egli ricevette il compito di controllare le mosse di Garibaldi che, amareggiato e deluso, si era ritirato a Caprera e di scoprire, possibilmente, se e quali disegni avesse in mente il condottiero. Rientrato in squadra dopo il plebiscito ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] comportato sul piano internazionale prevalsero ed il progetto iniziale fu accantonato.
Quindi l'E. accompagnò Garibaldi a Caprera, trattenendosi presso di lui per qualche mese.
Nel 1860 ebbe parte attiva nella preparazione della spedizione dei ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] ufficiale (Firenze. 1870).
Morì a Firenze il 18 dic. 1875. Pochi giorni prima, in una lettera del 29 novembre, Garibaldi da Caprera ricordava la loro amicizia che datava da 40 anni ed era "sempre feconda". La sua salma fu trasportata ed inumata ad ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] corrotta dal denaro dei ricchi; le "scene della Rivoluzione francese" Marat (Milano 1885); il bozzetto in un atto Caprera (Bellinzona 1888), scritto per commemorare la morte di Garibaldi, che suscitò un consenso vivissimo nelle platee italiane.
Il B ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] venduti per raccogliere i fondi per finanziare la spedizione dei Mille; lo stesso Garibaldi in una sua lettera da Caprera dell'agosto 1861 gli esternò la sua pubblica riconoscenza (Riccini, 1979). Partecipò alla Esposizione nazionale di Firenze (1861 ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] aveva nel frattempo avuto da Francesca Armosino.
Dopo la conclusione della campagna napoletana il F. seguì Garibaldi a Caprera e qualche anno dopo, nel 1867, volle essere ancora al suo fianco nella sventurata spedizione dell'Agro romano, dove ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] della libertà dei popoli ...", gli scriverà - in riconoscimento della sua dedizione alla causa dell'internazionalismo - Garibaldi da Caprera, il 24 marzo 1878 (Scritti politici e militari, raccolti da D. Ciampoli, Roma 1907, p. 821).
Attratto ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] italiano, si acquartierava ad Orvigno.
Nel pomeriggio del 22 ottobre i volontari ricevevano da Garibaldi, che era fuggito da Caprera e si era brevemente fermato a Firenze, l'ordine di radunarsi tra Monte Maggiore e Passo Corese, dove li raggiungeva ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...