MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] di Garibaldi avrebbe dato credito all'impresa, nel febbraio 1863 scrisse un'accorata lettera al generale, allora a Caprera. Garibaldi accettò la direzione dell'insurrezione e, d'accordo con Mazzini, nel settembre 1863 promosse la costituzione del ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] nel 1860; sotto ai rilievi sono incisi i nomi delle battaglie; sulla base, la Lupa di Roma e il Leone di Caprera e un fregio con armi antiche romane. Garibaldi indossa il berretto magiaro e il poncho americano, adottato nelle guerre di Montevideo ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] sociale. Sono del 1874 i contatti con i massoni, in occasione di un congresso, convocato su iniziativa della loggia "La Caprera" di Trani, e le sue proposte di riforma della famiglia massonica su base mazziniana. È sempre di questo periodo la sua ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] 24 luglio 1862, accingendosi Garibaldi ad attuare l'antico disegno di invasione del territorio pontificio, il C. si recò a Caprera, da dove in sua compagnia salpò per la Sicilia; non partecipò tuttavia allo scontro di Aspromonte perché, nel contempo ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] Sudamerica.
Questi gli scriveva nel febbr. 1862: "Garibaldi, udite le spiegazioni dei cittadini che giorni fa mossero per Caprera ..., diede il suo assenso per l'assemblea del 9 marzo, manifestandosi deciso ad accettare la presidenza del Comitato che ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] in quella città di malattia. Il C. lo considerò martire.
Nel dicembre 1860, accompagnato da tre amici, giunse a Caprera per visitare Garibaldi reduce dalla spedizione dei Mille. Lo considerava "una pura scintilla cristiana", il campione della libertà ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] . a comandare le forze insurrezionali delle province di Avellino e Capitanata (cart. 17, n. 2090), lett. al C. di G. Garibaldi, Caprera, 16 febbr. 1862, dove sono attestate le sue benemerenze nella spedizione dei Mille (cart. 17, n. 2091), e carte di ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] alla enotecnia, Conegliano 1879; Costruzioni enotecniche e vasi vinari, Roma 1885; Un istituto agrario "Garibaldi" a Caprera: proposta, Conegliano 1882; Sull'esportazione dei vini italiani in Inghilterra, ibid. 1883; Sullecondizioni agrarie del ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] , p. 656; B. Migliore, C. Tartufari, in Saggi critici. Scrittori contemporanei della letteratura italiana fra le due guerre, a cura di V. Caprera, Roma 1961, pp. 625-637; E. Falqui, Novecento letterario italiano, Firenze 1970, I, p. 220; II, p. 32; G ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...]
Pur non esistendo alcuna pubblicazione storica dedicata esclusivamente alla famiglia L., numerose informazioni possono essere ricavate da L. Caprera, I L.: una famiglia, un'industria dal 1830 al 1914, tesi di laurea, Università degli studi di Milano ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...