CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Questi, giunto a Firenze il 17 settembre per guidare i suoi volontari oltre il confine, è arrestato e rinviato a Caprera: il C. gli raccomanda ripetutamente di non abbandonare la isola. Quando però i garibaldini avanzano in territorio pontificio, il ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] in una società per la coltivazione del cotone e la vendita di prodotti sardi che non ebbe esito fortunato (a Caprera ebbe anche modo di incontrare Garibaldi, convalescente per le ferite riportate ad Aspromonte). Alla fine dell’anno, dopo un breve ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] nazionale di belle arti di Rimini (bronzo, Milano, coll. priv.); a quest’ultima manifestazione inviò anche La notte di Caprera (bronzo, Milano, Museo del Risorgimento), raffigurante l’eroe dei due mondi come il Buon Pastore. Al sintetico modellato di ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] Teresita Garibaldi, moglie di S. Canzio, indirizzando i propri strali contro B. Cairoli, allora presidente del Consiglio; infine da Caprera giunse a Genova lo stesso Garibaldi, che si recò trionfalmente a visitare i detenuti nel carcere di S. Andrea ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] del M. era quella di «rendersi libero» e ricongiungersi a Garibaldi: di lì a poco era di nuovo al suo fianco, salpando da Caprera verso la Sicilia, nell’impresa che si concluse il 29 ag. 1862 sull’Aspromonte. Anche in quel caso al M. fu affidato un ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] Amnistiato nell'ottobre 1862, accorse di nuovo presso Garibaldi alla Spezia e lo seguì a Pisa e a Caprera, svolgendo in questo periodo, con altri esponenti democratici, un'influenza moderatrice, che rimosse il generale da posizioni anticostituzionali ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] di Garibaldi avrebbe dato credito all'impresa, nel febbraio 1863 scrisse un'accorata lettera al generale, allora a Caprera. Garibaldi accettò la direzione dell'insurrezione e, d'accordo con Mazzini, nel settembre 1863 promosse la costituzione del ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] e l’ammirazione che Sineo provava per Garibaldi erano ricambiati dall’‘eroe dei due mondi’ che il 31 marzo 1874 gli scrisse da Caprera: «Io amo voi e la vostra famiglia con tutto l’affetto di cui sono capace» (Archivio Sineo-Arnò, III, 1). Il 6 ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] nel 1860; sotto ai rilievi sono incisi i nomi delle battaglie; sulla base, la Lupa di Roma e il Leone di Caprera e un fregio con armi antiche romane. Garibaldi indossa il berretto magiaro e il poncho americano, adottato nelle guerre di Montevideo ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] del 1860, alla battaglia finale sul Volturno. Assunse il comando dell’esercito meridionale quando Garibaldi si ritirò a Caprera, trovandosi a gestire la delicatissima fase della smobilitazione dei volontari ed entrando su questo aspetto in forte ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...