MONACO 2100, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro gli ultimi decennî del VI sec. a. C. Dipinge alcune coppe a figure nere di aspetto modesto e nello stesso tempo singolari per i [...] occhioni, è qui assunto a schema decorativo dominante, creando singolari suggestioni paesistiche di pergolato entro cui si muovono capre, banchettanti, oppure delle singolari ninfe dal corpo di serpente che portano strumenti musicali o armi come le ...
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KARADŽIĆ, Vuk Stefanović
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato il 26 ottobre 1787 a Tršić da famiglia di contadini oriundi dell'Erzegovina, morto a Vienna il 26 gennaio 1864. Con l'aiuto di un parente [...] poi per qualche tempo una scuola a Loznica e il monastero di Tronoša, ove però i frati preferivano adibirlo alla custodia delle capre. Continuò perciò a istruirsi da solo, e a 15 anni era già conosciuto e onorato nella regione per la sua rara cultura ...
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Pittrice e scultrice, nata a Bordeaux il 16 marzo 1822, morta a Fontainebleau il 25 maggio 1899. Lavorò prima con suo padre, Raimondo B., divenne poi allieva del Coginet. Andava a lavorare in campagna [...] specialmente George Sand esercitarono una grande influenza sul suo spirito. Esordì al Salon del 1841 con due quadri di pecore, capre e conigli. L'anno seguente espose una terracotta Brebis tondue; nel 1843 presentò un'altra scultura Un atureau (gesso ...
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stalla Ambiente o fabbricato rurale nel quale sono tenuti chiusi per una parte del giorno, e soprattutto durante la notte, animali domestici da allevamento, specialmente bovini (per gli altri animali sono [...] di un ambiente singolo, e per uno o pochi animali, si dice spesso s. anche per cavalli, asini e muli, pecore e capre, maiali). Nelle s. per bovini, la s. a posta fissa è un ambiente rettangolare, separato dalla casa di abitazione. La più semplice ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] La fauna di K. è stata solo in minima parte identificata: lungo tutta la sequenza si registra abbondante la presenza di Capra ibex, Capra aegagrus e Ovis ammon seguita da Cervidi con daino, capriolo e cervo elafo e in misura minore da cinghiale, bue ...
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Sciliar (ted. Schlern) Gruppo delle Alpi Dolomitiche (2563 m), in prov. di Bolzano. Consta di un imponente dosso di natura calcarea, che si stacca a NO del Catinaccio e domina gli altipiani di Castelrotto, [...] Hallstatt-La Tène. La stazione di Terra Rossa era un accampamento di pastori, quella di Monte Castello era probabilmente sede di un culto naturalistico della montagna (resti di focolari, con abbondanti reperti ossei di capre, bovini ecc.). ...
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PHILOITIOS (Φιλοίτιος)
A. Bisi
Personaggio omerico, più volte citato nell'Odissea come guardiano dei buoi di Ulisse; da lui e da Eumeo l'eroe si fa riconoscere al suo ritorno ad Itaca e si fa aiutare [...] un bacino di terracotta: Eumeo e P. sono rappresentati nella parte sinistra della scena, in atto di punire l'infedele pastore di capre, che hanno sorpreso in un agguato - come narra l'Odissea - e legato mani e piedi a terra; a destra la punizione è ...
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Località in provincia di Brescia, nell’anfiteatro morenico del Garda, da cui prende nome una facies culturale della prima età del Bronzo, diffusa in tutta la Valle padana. A fronte della ceramica, grossolana [...] (punteruoli, bottoni, pettini). L’economia era basata sia sulla caccia, la pesca e la raccolta, sia sull’allevamento (capre, pecore, maiali, bovini) e l’agricoltura (cereali, lino). Le abitazioni (circolari, ovali) sono di dimensioni ridotte; quasi ...
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Una delle antiche dodici città dell'Acaia, situata su un colle a poca distanza dalla costa del mare, fra Ege e Pellene, nella località odierna di Maũra Lithária, dove sono ancora visibili resti della cinta [...] di Pausania. La leggenda ne spiegava il nome con una vittoria riportata dai suoi abitanti sui Sicionî lanciando contro i nemici capre fra le corna delle quali avevano legato torce ardenti.
Bibl.: C. Bursian, Geogr. v. Griech., II, Lipsia 1872, p. 338 ...
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Medico e naturalista, nato a Montpellier nel 1761 ed ivi morto nel 1807. Recatosi a Londra, nel 1782 pubblicò, su materiale fornitogli dal Banks, la prima decade della sua Ittiologia. Tornato a Parigi [...] università di Montpellier e divenne membro del Corpo legislativo nel 1805. Si deve al B. l'introduzione in Francia delle capre d'Angora e dell'individuo femminile del gelso da carta (Broussonetia papyrifera L.). Nel 1804 stampò un elenco delle piante ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. alla capra domestica, mentre in zoologia...