CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] la questione della successione elettorale.
La diplomazia pontificia poté conseguire un successo temporaneo quando il C., insieme al cappuccino Giacinto da Casale, giunto a Vienna nel luglio del 1621 come emissario di Gregorio XV, addusse, nei suoi ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] di Loreto, ricevette in breve tempo gli ordini sacri. Andò quindi a Bassano, dove il 21 apr. 1730 vestì l'abito cappuccino, aggiungendo al nome di Francesco quello di Antonio. Lì celebrò la sua prima messa e, terminato il periodo di noviziato, il ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] , dei Medici e delle principali famiglie senesi s'iniziavano i lavori del monastero che si sarebbero conclusi nel 1603. Le povere cappuccine si votavano alla clausura e alla più stretta osservanza delle regole di s. Chiara.
Nel 1602 e nel 1609 la C ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] il disegno per la chiesa della Madonna del Mazzaro della città di Mazzarino, la cui ricostruzione era caldeggiata dal cappuccino mazzarinese p. Lodovico Napoli, allora guardiano nel convento di Siracusa. Dai documenti risulta attivo ancora a Siracusa ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] La Rassegna nazionale, 1° gennaio 1909, pp. 89-118; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordine dei frati minori cappuccini…, Parma 1940, pp. 132, 135 s.; Correspondance du nonce en France Ranuccio Scotti (1639-1641), a cura di P. Blet ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] a prestare la sua attività di insegnante nelle scuole dell'Ordine.
Incerto è l'anno del suo ingresso fra i cappuccini e si ritenevano controversi la data e il luogo di morte: l'annalista dell'Ordine Bernardino da Colpetrazzo (Historia ordinis ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] nella questione che si era aperta ordinando una perizia calligrafica sull'originale (comparatio scripturae) usando gli archivi dell'Ordine cappuccino e quelli dell'Inquisizione per appurare l'esattezza del sospetto.
Tra il 9 e l'11 luglio del 1599 C ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] navata unica con cappelle laterali sia nella decorazione dell'alzato -, è opera , oltre che dell'A., di fra' Michele Cappuccino, ricordato come coautore del progetto (Baglione) e attestato come direttore dei lavori (cfr. G. Biasotti, La basilica dei ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] non era "istromento abile per questo affare". Ligio alle direttive papali il C. operò con energia, ordinando infine all'ex cappuccino nell'estate 1747 di lasciare il più presto possibile la missione olandese.
Già dopo il primo periodo di permanenza a ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] , entrambi chiamati Pietro (il primo, nato nel 1581, morirà prima della fanciullezza; il secondo, nato nel 1592, si farà cappuccino) - non pare abbia ricoperto altra carica che quella di "avvocato per le corti". Preferì, infatti, alle angustie d'una ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....