PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] s.; The New Grove of music and musicians (ed. 2001), XIX, p. 701; E. Fumagalli, Padre Cosimo Cappuccino a Roma, in Paolo Piazza, pittore cappuccino nell’età della Controriforma tra conventi e corti d’Europa, a cura di S. Marinelli, Verona 2002, pp ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] XIII, inciso a bulino da P. Pilaja; un S. Francesco in ginocchio davanti a Gesù Bambino (A. Fritz); Il fratello cappuccino Bernardo (mezza figura), inciso da J. B. Sintes; S. Pietro Gambeurta davanti alla Santissima Vergine (N. Oddi); S. Venanzio e ...
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ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] Guastalla; Filiberto; Anna Beatrice, poi duchessa della Mirandola; Caterina, monaca in Spagna. L'8 sett. 1629 vesti l'abito cappuccino nel convento di Merano, assumendo il nome di frate Giambattista da Modena; prese gli ordini, dandosi agli studi di ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] di S., Maria Deipara nel deserto di Scete a oriente del Nilo, i cui tesori letterari, già segnalati nel 1633 dal cappuccino francese Gilles de Loches (anche prima qualcuno di essi era entrato nella Vaticana per vie traverse e senza che alcuno ne ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] dell'Accademia de' Tegei leggendovi il discorso Brevi cenni sul mio soggiorno a Siena, la G. conobbe (1837) il padre cappuccino pistoiese Angelico Marini, patriota, seguace di V. Gioberti e poi sostenitore di Pio IX, che sarebbe diventato una fra le ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] dell'Ochino per la quaresima dell'anno successivo, affinché "ogni un di noi cum lo suo arregardo et esempio diventi cappuccino in casa propria". Il fratello Ludovico, a sua volta, essendo in Roma nel 1546, al servizio del duca Ottavio Farnese ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . ampliate: Patavii 1743; Venetiis 1766; Neapoli 1773-75, in 15 voll., ecc..; una riduzione e traduzione francese del cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, utiles et théologiques sur la béatification des serviteurs de Dieu ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] o vero descrizione della Turchia... di Michel Febure o Febvre (Firenze 1674), pseudonimo del cappuccino Justinien de Tours (ma l'opera è stata pure attribuita al cappuccino Jean Baptiste de Saint Agnan: vedi P. Clemente da Terzorio, Ilvero autore del ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] quelli "moderni", poteva trovarsi la vera moralità e onestà.
Di fronte a chi, anche tra i cattolici, come il cappuccino francese L. De Besse, voleva mantenere la "neutralità" delle istituzioni economiche o ai laici, per i quali risultava addirittura ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] e Fatima (Brescia, Accademia degli Erranti, estate 1791). Musicò, inoltre, due lavori d'occasione: un Componimento drammatico del cappuccino Eugenio da Firenze (in Arcadia Lacida Nidemio) per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabella di ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....