GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] nella provincia romana, poi, dopo il 20 settembre, tornò a Sorrento. Eletto cappellano dell'ospedale del convento dei cappuccini di Sant'Agnello il 17 maggio 1871, ne fu anche guardiano, rettore della chiesa, definitore provinciale e quaresimalista ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] tibetana nel monastero lamaista di Se-ra, situato a circa 4 km a nord di Lhasa. Egli fu tra i suoi confratelli cappuccini l'unico tibetologo degno di questo nome ed è da considerare un grave danno la perdita totale delle sue opere di traduzione dal ...
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BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] lui presso Paolo V che lo aveva bandito dai suoi stati. Nel 1619 ottenne insieme al condono il permesso di entrare fra i cappuccini di Faenza col nome di fra' Illuminato. Non si conosce la data della sua morte.
Bibl.: Per il B. geografo, L. Vedriani ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] rinnovamento: Ignazio di Loyola, Filippo Neri, il cappuccino Felice da Cantalice e il cardinale Gian Pietro Carafa Svizzera Ottavio Paravicini il quale, con l’aiuto di gesuiti e cappuccini, proseguì l’opera di riforma del suo predecessore e pose le ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] su altri le proprie responsabilità, dimenticando le ampie critiche mosse al Gesuita moderno nei primi mesi del 1848 dal cappuccino Giusto da Camerino, confidò ad alcuni intimi che solo ora gli erano stati esposti i veri pericoli delle dottrine ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] delle chiese di Manfredonia alla fine del 1574, e fu qui che gli venne offerto di lavorare come manovale per conto dei cappuccini della città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la conversione di C., ch'egli stesso datò al 2 febbr. 1575 ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Dell'anno successivo è il quadro perduto con il Beato Bernardo da Offida, cappuccino in colloquio con cinque vescovi ricordato da F. Piranesi (R. Caira Lumetti, La cultura dei lumi tra Italia e ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Nel De perfecta iustificatione del 1543 iniziò a circoscrivere la sua polemica.
Bernardino Ochino, allora generale dell’Ordine cappuccino, e l’anonimo autore di una prima versione manoscritta del Beneficio di Cristo furono l’oggetto appena velato di ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] inviato a terminare il settennio missionario all'isola di Madeira o in Georgia, ma la domanda non venne accolta e il cappuccino fu fatto proseguire per Bologna, ove giunse il 25 genn. 1671. L'11 genn. 1672 scriveva nuovamente al dicastero romano che ...
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MARIA AMALIA d’Asburgo Lorena, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 26 febbr. 1746 dall’imperatore Francesco I di Lorena e da Maria Teresa d’Asburgo. Maggiore di Maria Carolina [...] i figli, che si estrinsecava in un’attenzione alle loro necessità. Fu in particolare attenta all’educazione di Ludovico, affidata al cappuccino A. Turchi e all’aio P. Manara, dai quali pretendeva rigidità nei metodi «perché se non si piega la pianta ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....