AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] riformatore.
La risposta dell'Ochino (pp. 20-55) è violenta, espressa nel nuovo linguaggio polemico dell'antico predicatore cappuccino (tanto "insulsa" è la Epistola dell'A. che egli mostra di dubitare che altri possano attribuirla ad uno ritenuto ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] scritta ad un vescovo di Francia tradotta dal francese in italiano, pubblicata a Lisbona nel 1761 per opera di un "frate cappuccino Norbert", o la tragedia in tre atti Malagrida, scritta dall'abate P. de Longchamps nel 1763 e subito tradotta in ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] del sultanato di Golconda, che i Mogòl cercavano di conquistare.
Dietro consiglio di amici come Martin e di alcuni frati cappuccini, abbandonò l'idea di fare ritorno in Europa e nel 1686 accettò la proposta di matrimonio con Elizabeth Hartley, vedova ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] 1901; Lettera in data 22 agosto 1918 alla sig.na M. Perez, Palermo 1919; Vincenzo Diliberto. Fra’ Giuseppe da Palermo, cappuccino. Miei ricordi, Palermo 1921.
Fonti e Bibl.: L’attività di Torregrossa è in buona parte desumibile dai numerosi articoli ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] in C. dalla fastosa decorazione degli interni; verso la fine del 18° sec. subentra, soprattutto a opera del cappuccino Fra Domingo de Pedres, il gusto neoclassico; nell’Ottocento prevale lo stile neogotico. L’architettura del 20° sec. ha ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] un cavo o per crearvi un ingrossamento locale (n. margherita, n. di Savoia o d’amore o a otto, n. del frate o del cappuccino ecc.); per unire insieme due cavi (n. piano, n. inglese o del pescatore, n. vaccaio o di tonneggio, n. di matafione, n. di ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] , che nel 1928 aveva già formato 3252 preti di tutti i paesi; i collegi di: S. Lorenzo da Brindisi (cappuccini), S. Antonio da Padova (francescani), S. Francesco d'Assisi (conventuali), San Criso-gono (trinitarî), S. Alessio Falconieri (serviti), il ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] di evitare, anche a costo di promettere il ristabilimento dello statu quo ante in Germania. L'opera del cappuccino Giacinto Natta di Casale, le vittorie di Massimiliano nel Palatinato valsero a ottenere dapprima un'investitura segreta (22 settembre ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] 1840, fece la sua clamorosa comparsa a Damasco l'accusa di omicidio rituale: la presunta vittima era un frate cappuccino, accusato fu l'intero gruppo di notabili della Comunità ebraica, mentre il console francese soffiava sul fuoco e l'Inghilterra ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] and the Panther) e di Samuel Butler (Hudibras). In Germania, J. Lauremberg, Joachim Rachel, il pastore luterano H. Schupp, il cappuccino Abraham a Santa Clara, si fanno giudici severi di quell'età, che il Grimmelshausen, con i romanzi simpliciani, ha ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....