Cappuccino, scrittore di ascetica (Cochem, Renania, 1634 - Waghäusel, Bruchsal, 1712). Ordinato nel 1659, lettore di filosofia a Magonza (1664-68), percorse fra il 1666 e il 1700 la Germania, l'Austria [...] e la Boemia come predicatore d'insuperata efficacia. Si affermò anche, in polemica coi gesuiti, come uno degli scrittori religiosi popolareggianti più prolifici e più celebrati del tempo. Fra i suoi libri ...
Leggi Tutto
Cappuccino (Bar-le-Duc 1697 - Commercy, Lorena, 1769); dal 1736 procuratore delle missioni estere di Francia. Inviato a Pondichéry, partecipò attivamente alle polemiche fra gesuiti e cappuccini relative [...] ai riti malabarici. Caduto in disgrazia presso la Santa Sede, vide condannati dal Santo Uffizio (1745) i suoi Mémoires historiques sur les missions des Indes orientales (2 voll., 1744; rifusi in Mémoires ...
Leggi Tutto
Cappuccino (castello di Rinco, Asti, 1484 circa - Roma 1557). Fu eletto vicario generale (1535), quando Lodovico da Fossombrone dovette convocare il capitolo generale; nonostante l'opposizione di questo, [...] fu confermato nel 1536; pubblicò le nuove Costituzioni; divenuto procuratore generale (1538-46) e di nuovo vicario generale (1546-52), fu tra i teologi del concilio di Trento (1546). Dal 1555 insegnò teologia ...
Leggi Tutto
Cappuccino (Coccaglio 1713 - Cologne 1778); predicatore celebre, in teologia morale fu probabiliorista; nella dottrina della Grazia, agostiniano. Ridusse in italiano la Historia congregationum de auxiliis [...] di G. Serry, sotto lo pseudonimo Rambaldo Norimene; per il suo frequente ricorrere all'anonimato e a pseudonimi, si discute quali tra le traduzioni italiane di scritti del p. Norberto da Bar-le-duc siano ...
Leggi Tutto
Cappuccino (Parigi 1577 - ivi 1638), predicatore provinciale della Touraine (1613), cercò di preparare una crociata contro i Turchi e istituì a tal fine una "milizia cristiana"; fallito il progetto, continuò [...] a interessarsi del suo ordine e (dal 1625) fu prefetto delle missioni dei cappuccini. Entrato (1616) in rapporto con Richelieu, ne divenne il più fidato collaboratore nelle grandi questioni politiche. ...
Leggi Tutto
LONGO, Francesco
Teologo, cappuccino, nato a Corigliano Calabro circa il 1562, morto a Roma, dopo avere avuto varie cariche nel suo ordine, nel dicembre 1625.
Un suo Tractatus de casibus reservatis ebbe [...] varie edizioni e ristampe, dal 1616 (a Lione) al 1634 (a Milano); una S. Bonaventurae... Summa theologica ad instar Summae D. Thomae Aquinatis, costruita ordinando e ricercando insieme passi scelti, rimase ...
Leggi Tutto
Teologo (Brescia 1612 - ivi 1672), cappuccino, seguace ed espositore del sistema teologico-filosofico di s. Bonaventura, che egli tende ad accostare alla dottrina di s. Tommaso nel Palladium theologicum [...] (7 voll., 1676-77) ...
Leggi Tutto
Teologo (Saragozza 1582 - ivi 1647). Cappuccino (dal 1600), fu ministro e poi definitore dell'ordine in Aragona. Scrisse un Cursus theologicus (1641) in cui su base tomistica sviluppava anche spunti ricavati [...] da s. Bonaventura. Difese in un'Apologia gli Annales Minorum Cappuccinorum dello storico dell'ordine Z. Boveri ...
Leggi Tutto
cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....