MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] Felice da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da Urbano VIII Barberini nel 1625, scrisse la Vita del b. Felice cappuccino da Cantalice, ibid. 1671. In quest'anno fece uscire a Roma le Vite de' cinque santi, cioè s. Gaetano Thieneo, s ...
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VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] «circa doi anni sono» – aveva cercato di convincere il bandito a lasciare la macchia, approfittando della presenza di un frate cappuccino «il quale ci fece ancor lui un’esortatione et ci dette nove corone che ne desse una per uno alli compagni ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] . Allo stesso scopo lo scritto fu sottoposto al vaglio di religiosi ritenuti esperti di mistica, tra i quali il cappuccino marchigiano Antonio Francesco Candelari.
A Siena per molti anni, Toccafondi svolse un ruolo di madre e maestra spirituale all ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] .
Contro A., che aveva preso a trattare sulla base della dottrina agostiniana il tema della predestinazione, il cappuccino Giovanni da Fano, che predicava contemporaneamente nella stessa città, lanciò l'accusa di eresia luterana, tra la vivace ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] Strozzi s'era pronunciata prima che questi si trasferisse a Venezia (circa 1630): istintiva e non programmatica come per il Cappuccino, la sua sempre più convinta visione naturalistica va oltre la scelta dei tipi e dei soggetti, nella ricerca di una ...
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MEZZOGORRI, Giovanni Nicolo
Francesco Lora
MEZZOGORRI (Mezzogori), Giovanni Nicolò. – Nacque a Comacchio tra il terzo e l’ultimo quarto del secolo XVI; nulla si ritrova circa l’esatta sua ascendenza [...] dedica offerta non già ai notabili concittadini, bensì alla miracolosa immagine della Madonna del Popolo sita nel santuario cappuccino di S. Maria in Aula Regia; nelle stesse righe, l’autore ribadisce la propria origine comacchiese ricordando la ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] di dipinti ad olio si distinguono ritratti di religiosi: Il beato Sebastiano Valfré, oratoriano, il Beato Angelo d'Acri, padre cappuccino di Matelica, dipinto nel 1826, l'Abatino, eseguito ad olio su lamina di rame, e, soprattutto, lo studio di testa ...
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CALBO, Luca
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 dic. 1622, secondo dei quattro figli di Giovan Battista (1594-1629). di Alvise e di Lucia di Luca Molin. Della sua carnera politica, tutto sommato di [...] nel 1686, partecipa attivamente nel 1688 all'assedio di Castelnuovo. Degli altri, Girolamo (nato nel 1648) si fece cappuccino; Luigi (1649-1668) morì a Candia in seguito ad una moschettata turca; GiovanniMarco (nato nel 1654) morì probabilmente ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] , proclamato Dottore della Chiesa nel 1830; festa, 20 agosto.
4. Bernardo da Offida (al secolo Domenico Peroni), beato. Cappuccino laico (Offida 1604 - ivi 1694); entrò in religione a Corinaldo nel 1626, ed esercitò umili uffici, veneratissimo per la ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] e si parla di cucina fusion; ben più diffuso è uno stile alimentare sincretista, che prevede una prima colazione all'italiana (cappuccino e cornetto), a mezzogiorno il fast food in tutte le sue varianti (paninoteca, tavola calda ecc.) e alla sera una ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....