ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] navata unica con cappelle laterali sia nella decorazione dell'alzato -, è opera , oltre che dell'A., di fra' Michele Cappuccino, ricordato come coautore del progetto (Baglione) e attestato come direttore dei lavori (cfr. G. Biasotti, La basilica dei ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] voti solenni. Diffusi nel Perù, Messico e isole Canarie, i Betlemiti ospedalieri furono soppressi nel 1820. Avevano l'abito da cappuccino col rosario al collo, il cappello e uno scudo col presepe di Betlemme sul mantello.
Anche le Suore Betlemite del ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] 6 dic. 1717, che dal matrimonio celebrato nei primi anni Ottanta con Maddalena Trivulzio ebbe nel 1690 Carlo Francesco, poi cappuccino e autore di un Discorso intorno alle imprese (Napoli 1731). All’abitazione di Chiaja, il futuro palazzo Sirignano ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] non era "istromento abile per questo affare". Ligio alle direttive papali il C. operò con energia, ordinando infine all'ex cappuccino nell'estate 1747 di lasciare il più presto possibile la missione olandese.
Già dopo il primo periodo di permanenza a ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] , entrambi chiamati Pietro (il primo, nato nel 1581, morirà prima della fanciullezza; il secondo, nato nel 1592, si farà cappuccino) - non pare abbia ricoperto altra carica che quella di "avvocato per le corti". Preferì, infatti, alle angustie d'una ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] chiesa.
Al 1611 si data il trittico con i Ss. Francesco e Leonardo e scene francescane destinato alla chiesa del convento cappuccino di Polla, opera che segnò il momento di massima adesione del G. alla pittura devota di Ippolito Borghese. Dell'anno ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] ), Ritratto di giovane donna (da Rubens: secondo Heinecken inciso nel settimo decennio del secolo), S. Felice Cappuccino e un altro Cappuccino (da L. Stern), un Autoritratto di Rembrandt che - come osserva appropriatamente Heinecken - se sotto non vi ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] , perché initium sapientiae timor domini" (Stanislao da Campagnola, p. 144), scelse nell'aprile 1776 come suo precettore il cappuccino Adeodato Turchi, predicatore di corte e vescovo di Parma dal 1788. La pedagogia del Turchi, mirante a formare un ...
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MONTI, Luigi Maria
Luca Barbaini
MONTI, Luigi Maria. – Nacque a Bovisio, nei pressi di Milano, il 24 luglio 1825, ottavo degli undici figli dei coniugi Angelo e Teresa Monti.
Abbandonati a dodici anni [...] presenti nella capitale della cristianità – i giovani lombardi incominciarono a operarvi sotto la supervisione dell’Ordine cappuccino, dovendo tuttavia ben presto registrare la diffidenza dei confratelli e delle alte sfere ecclesiastiche, forse non ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] il principe di Arenberg e Charles de l'Escluse (oQusius, Clusio), celebre botanico belga, cui il C. fu presentato dal cappuccino fra' Gregorio da Reggio, in una lettera del 1606, come un buon dilettante, "non molto esperto nella professione". In ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....