La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", riceve l'estrema unzione e spira sereno, consolato all'idea che il suo corpo sarebbe stato sepolto "in habito di cappuccino". C'è, in questa versione di Lupis, come la preoccupazione da un lato di fugare del tutto i sospetti sulla sincerità ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] di un tale genere pittorico possa essere messa in connessione con il successo che nell'anno 1819 ebbe a Roma un quadretto, Coro dei cappuccini, dipinto di memoria da F. M. Granet. Incoraggiato dal Minardi e dal Canova, il C. tra il dicembre 1819 e il ...
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SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] inclinato a una vita austera e penitenziale sin dagli anni giovanili, tanto da voler in un primo momento entrare nell’Ordine cappuccino, nella città papale Scarampi si presentò alla chiesa di S. Maria in Vallicella con l’obiettivo di entrare nella ...
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VERONESI, PASQUE
Luigi Simeoni
Con questo nome, usato dal Bonaparte per speculazione politica contro Venezia, si designa la sommossa scoppiata a Verona nel pomeriggio del 17 aprile 1797 (lunedì di Pasqua) [...] . Fra i molti processati quattro furono i fucilati: tre civili, Francesco Emilei, Augusto Verità, G. B. Malenza e un cappuccino, p. Luigi Maria.
La lotta fu sostenuta quasi solo dalle classi inferiori e dai contadini che spesso si opposero agli ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] 1673 al 1678 circa l'A. fu a Roma, allievo del Baciccia e poi di G. Brandi e di C. Maratta. Presentato dal cappuccino Marco d'Aviano al re di Polonia Giovanni III Sobieski, si trasferì verso il 1684 in Polonia, dove fu nominato pittore di corte. Per ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] Brescia 1936, pp. 180 s.; G. Chiaretti, Di alcune fraternite laicali di disciplinati dei secoli XVI-XVII regolate dalla spiritualità cappuccina, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, LXV (1968), 1, pp. 229-260; M. Sensi, V. G ...
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Esploratore. Nato a Pesaro il 29 gennaio 1849, conseguì il grado di capitano marittimo e s'imbarcò su di una nave della compagnia Rubattino. Si trovava a Zeila allorché vi giunse la spedizione italiana [...] , anelanti alla loro conquista, i due viaggiatori pervennero a Cialla, capoluogo del Regno di Ghera, dove il missionario cappuccino savoiardo P. Léon des Avanchers s'interessò alla loro sorte. Tenuti prigionieri da quella regina, che, sospettando del ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Giovanni di Francesco (1612-1669), presidente della città e Stato di Siena, e il cavaliere Carlo Francesco, suo figlio, poi cappuccino, detto fra' Giovanni Antonio, famoso predicatore e generale dell'Ordine.
Della prima parte della vita del F. si sa ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] rabbinato. Ma ben presto questa scelta fu abbandonata per la volontà di convertirsi alla fede cristiana su ispirazione del cappuccino Ginepro da Barga e del barnabita Amedeo Antoniotti. Dopo un periodo trascorso nella casa dei catecumeni di Firenze ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] in terra di missione; probabilmente a motivo della sua anzianità, restò a Lisbona in qualità di superiore del locale ospizio dei cappuccini, incarico al quale era stato proposto dal nunzio. Si trovava ancora a Lisbona nel luglio 1834, quando la legge ...
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cappuccino1
cappuccino1 agg. [da cappuccino s. m.]. – Nella locuz. agg. e avv. alla cappuccina, secondo l’usanza dei cappuccini, al modo dei cappuccini: portare la barba alla c., capelli rasi alla c., ecc.
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....