GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] di cui il G. fu fervido promotore, il sinodo ebbe luogo nella quaresima del 1688, con la predicazione in duomo del cappuccino Marco d'Aviano.
Come già nella diocesi di Treviso, il G. fu sensibile alla creazione di nuove istituzioni religiose. Per suo ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] offerto.
Sono forse da attribuirsi agli anni intorno la soppressione dell'Ordine, quando maggiore era il risentimento contro i cappuccini, sostituiti ai gesuiti in quasi tutti i seminari, il Capitolo al p. Masotti e il poemetto La Scolastica, di ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] nonce G. F. Guidi di Bagno (1621-1627),2 voll., Bruxelles-Rome 1938, passim;Rocco da Cesinale, Storia delle missioni dei cappuccini,II, Roma 1872, p. 567;Venanzio da Lagosanto, Giacinto Natta da Casale,Milano 1886, pp. 286 ss.; W. Goetz, Die Politik ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di C. Fea ed Alessandro Visconti, quali antichisti pontifici. La relazione del G. ottenne il parere favorevole dei cappuccini e dei terziari regolari e le sue argomentazioni ressero anche all'esame della commissione pontificia istituita nel 1820 (De ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] nel 1778 nella Nuova Raccolta..., XXXII, opusc. 1). In aspra contrapposizione ad alcune prediche dei locali frati cappuccini, pubblicò le anonime Vindiciae adversus Sycophantas Iuvavienses (Colonia, ma Venezia, 1741), che ottennero il consenso di ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] a difesa della libertà degli Indios, rifacendosi anche a documenti pontifici e regi. In quegli anni, due missionari cappuccini avevano invece preso a sostenere non solo la liceità, ma anche il carattere meritorio della cattura degli Indios per ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] , questa volta, le autorità ottomane. Né gli mancarono contrasti con gli stessi cattolici, in specie con i cappuccini francesi, zelanti strumenti della politica orientale del loro governo e perciò spesso in opposizione con le direttive di Propaganda ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] del B. furono fatti lavori nella cattedrale, che egli nuovamente consacrò nel 1791, e furono soppressi alcuni conventi (dei cappuccini, delle monache servite di S. Sebastiano) e confraternite (della Misericordia e di S. Rocco). Il B. ebbe più d ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] autorizzò nuove comunità religiose, introdusse in particolare le orsoline a Béziers, i domenicani a Notre-Dame-de-Mougères, i cappuccini a Servian e concesse ai minimi la chiesa di Notre-Dame-de-Consolation. In perfetto accordo con la municipalità di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , gli eretici di Pinerolo e di fronteggiare il dilagare del calvinismo, appoggiando la diffusione delle missioni dei cappuccini e dei barnabiti e promovendo le iniziative della Congregazione de Propaganda Fide, in questo favorito dall'appoggio del ...
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cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.