PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] the Settecento: P., Campora and Narice, in Antichità viva, XX (1981), 1, pp. 15-22; M. Cataldi Gallo, in Vita e cultura cappuccina. La chiesa della Ss. Concezione a Genova (Padre Santo), Genova 1984, pp. 62 s., nn. 37-41; E. Gavazza, Il momento della ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] , meritano menzione: la S. Margherita da Cortona (1886), trasferito dopo la chiusura del convento nel 1984 dalla chiesa dei cappuccini di Castel Bolognese al Museo degli stessi a Bologna, e il S. Girolamo nella grotta, conservato a Faenza presso la ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] voto dopo la vittoria del re Giovanni III a Vienna e dedicata alla Trasfigurazione. La chiesa, che si richiama a quella dei cappuccini a Roma, è a tre navate con cappelle laterali.
Fra le opere progettate e realizzate dal C. rimangono in Polonia due ...
Leggi Tutto
VENEZIANOV, Aleksej Gavrilovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore, nato a Mosca nel 1780, morto il 5 dicembre 1847 nel governo di Tver. Non ostante l'origine straniera (suo padre era un emigrato greco [...] piccoli maestri olandesi, particolarmente Peter van Hooch; subì anche l'influsso di F. M. Granet. La Messa dei cappuccini, opera del Granet acquistata dallo zar Alessandro I ed esposta all'Ermitage, influenzò fortemente l'arte del V., caratterizzata ...
Leggi Tutto
Pittore (Siviglia 1618 - ivi 1682). Massimo artista del barocco religioso, nelle sue opere rivelò una ricchezza nella pennellata e una padronanza tecnica notevoli, tutti elementi volti alla costituzione [...] del Prado che illustrano la Fondazione di S. Maria Maggiore a Roma (1665), sono i grandi cicli per il convento dei Cappuccini (1665-70), per la chiesa dell'Ospedale della Carità (1670-74). Morì subito dopo aver terminato il suo ultimo quadro, lo ...
Leggi Tutto
CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] del transetto destro della collegiata e una Vergine con s. Gioacchino e s. Anna nella chiesa dell'ex convento dei cappuccini (villa Mainoni) nei dintorni di San Gimignano. Nel 1846 si era stabilito a Firenze avendo vinto con un Diluvio universale ...
Leggi Tutto
CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] nella chiesa di S. Maria d'Altobasso e ora nel Museo nazionale di Messina (la copia si trova a Gesso nella chiesa dei cappuccini; ill. in Marabottini, II, p. CLXIII). Conosciuto un pittore gesuita, il C. entrò al suo servizio e lo seguì poi a Roma ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Bascapè dell'aprile 1594 (essendo la prima opera datata il Voto dei santi francescani del1600già all'Immacolata Nuova dei cappuccini di Milano, poi agli Staatliche Museen di Berlino e perduta nell'incendio della "Flakturm" nell'aprile 1945), l'opera ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Foggia (259,6 km2 con 26.822 ab. nel 2008). Il centro è situato a 566 m s.l.m., sul terrazzo mediano del versante meridionale del Gargano. Molto sviluppato il turismo, soprattutto [...] circolare di età incerta, sorto forse sulle rovine di un tempio, la chiesa di S. Onofrio (sec. 14°) e l’antico convento dei Cappuccini (S. Maria delle Grazie) dei sec. 16° e 17°. La chiesa di S. Pio da Pietrelcina di R. Piano (2004) è la più ...
Leggi Tutto
Pittore (Acquafredda, Brescia, 1528 - Roma 1592). Lavorò a Orvieto (1556-58), a Foligno (1559-60), a Loreto; fu poi a Ferrara (1560-66) presso Ippolito II d'Este. Gregorio XIII lo nominò soprintendente [...] eclettico, assai tipico della cultura romana del tardo Cinquecento. Numerose le sue opere a Roma (nella chiesa dei Cappuccini, in S. Maria degli Angeli; Resurrezione di Lazzaro, 1555, Pinac. Vaticana, ecc.); sono inoltre da ricordare: Sacra Famiglia ...
Leggi Tutto
cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.