BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] distrutta, di San Caio (Firenze, propr. priv.) e una copia della Trasfigurazione di Raffaello (ora nella chiesa romana dei cappuccini di S. Maria della Concezione) per don Taddeo Barberini: quest'ultima opera fu assai lodata dal Passignano e da Guido ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] '35 egli godeva della fiducia del maestro, che gli assegnò l'incarico di trasportare a Roma il S. Michele dei cappuccini "e, se occorso fosse, ove patito avesse il ritoccasse" (Malvasia [1678], 1841, p. 253). Durante il soggiorno romano dipinse due ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] sansoviniano, con il quale collaborò probabilmente all'esecuzione del Cenotafio dell'imperatore Massimiliano nella chiesa locale dei cappuccini e alla decorazione del castello di Ambras (Mastrorocco, Lo scultore P. F.…, 1975).
Nel 1572, dopo una ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] 117 s.). Così per una Madonna col Bambino che dà le chiavi a s. Pietroe la croce a s. Francesco (Ferrandina, chiesa dei cappuccini) e per un Crocifisso con l'Addolorata, s. Giovanni e la Maddalena (ivi, chiesa di S. Chiara; Barbone Pugliese, 1987, pp ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] tempio dell'Annunziata, copia quest'ultima da un quadro del modenese Giambattista Levizzani, già nella chiesa dei cappuccini.
Operoso anche su commissione della corte estense, contribuì ai lavori di riqualificazione pittorica condotti, sotto la ...
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BRINA, Giuseppe
Luciana Vaccher
Pochissime notizie si hanno della vita di questo pittore bergamasco, che lavorò su tela e a fresco. Vissuto fra il XVII e XVIII secolo, ha lasciato opere a Brescia e [...] nella chiesa di S. Bartolomeo a Bergamo; La Vergine assunta, in S. Leonardo a Bergamo; S. Antonioda Padova, nel convento dei cappuccini di Romano; S. Carlo genuflesso, in S. Salvatore di Bergamo; un altro S.Antonio, in S. Agostino di Almenno; nella ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] della Ss. Annunziata di Portoria), parti di un polittico, oggi parzialmente conservato, provenienti dalla chiesa genovese dei cappuccini di S. Barnaba e assemblati, probabilmente nel corso dell'Ottocento, in modo arbitrario a formare un'unica ancona ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] di un tale genere pittorico possa essere messa in connessione con il successo che nell'anno 1819 ebbe a Roma un quadretto, Coro dei cappuccini, dipinto di memoria da F. M. Granet. Incoraggiato dal Minardi e dal Canova, il C. tra il dicembre 1819 e il ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] a lavorare a Londra. Certo è che sino al 1811, anno in cui figura come professore di disegno alla scuola al Monte (dei Cappuccini) di Torino, egli espose per lo più piccoli busti (di Omero, di G. B. Beccaria, ecc.) e disegni dall'antico o copie di ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] di Palermo fino al 1856. Morì a Palermo il 5 nov. 1856 (Registro delli morti ...) e fu sepolto nel cimitero dei cappuccini.
Fonti e Bibl.: Calendario per il 1816, Palermo 1816, pp. non nn.; Palermo, Bibl. comunale: A. Airoldi, Memoriale per il ...
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cappuccina1
cappuccina1 s. f. [der. di cappuccio1; nei sign. 3 e segg., der. di cappuccio2]. – 1. Insalata (Lactuca sativa var. capitata), a piede tondeggiante, compatto, con foglie larghe. 2. Erba annua (Tropaeolum majus) della famiglia tropeolacee,...
cappuccina2
cappuccina2 s. f. [da cappuccino2]. – Suora di clausura appartenente all’ordine delle cappuccine, fondato nel 1538 dalla ven. Maria Lorenza Longo secondo gli stessi principî della regola dei cappuccini.