FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] chiesa di S. Agostino a Forlì (Grigioni, 1914, p. 641). Nel 1513 ricevette l'incarico di comporre l'arco d'accesso alla cappella di S. Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Cesena. L'allogagione fu affidata da G. A. Guidicini: lo scultore ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] con cupolino che doveva dare luce al sacello delle Sante Spine. Nello stesso periodo numerosi furono anche i progetti per cappelle e arredi sacri in chiese della città e del circondario, ora in parte dispersi (Zatti, 1989, pp. 128 s.).
Completata ...
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BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] esempi, non sempre felici nell'esecuzione. La maggior parte delle opere sono andate tuttavia disperse in chiese e cappelle italiane ed estere, in conseguenza della fortuna che incontravano presso il pubblico più eterogeneo sia per il loro accentuato ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] Veneziano e più tardi, negli ultimi anni della sua vita, a Piero della Francesca, che, ad Arezzo, negli affreschi della cappella maggiore di S. Francesco continuò, dal 1452, l'opera di Bicci.
Il suo intenso operare è provato da numerosi documenti ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Ferri in S. Maria delle Vergini. Un anno prima della morte il G. riprese a lavorare per questo santuario, nella cappella sociale della Compagnia dei bifolchi da cui ricevette un primo acconto. Nell'opera, continuata da Vincenzo e Cesare Conti tra il ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] dopo l’elezione di papa Martino V; Lello morì nel 1420 e fu sepolto in S. Lorenzo in Damaso, dove i Massimo possedevano la cappella di S. Maria Annunziata.
Il M. sposò in prime nozze Francesca di Mancino de Lutiis, morta nel 1447, con la quale ebbe ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] di Alba, contribuendo inoltre al restauro della cattedrale, pressoché in rovina, e al ristabilimento nella diocesi di seminari, cappelle e case di campagna.
Insignito il 19 ag. 1644 della croce dell'Ordine mauriziano con la dignità di "conservatore ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] della regia famiglia Stuart; i putti sostenenti i medaglioni con i ritratti dei pontefici sui pilastri sorreggenti le arcate delle cappelle voluti da Innocenzo X.
Da Pio IX ebbe inoltre l'incarico di custodire le sculture antiche rinvenute a Roma e ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] ben presto, ma solo il 14 apr. 1493, quando già erano stati condotti a termine il convento e tre cappelle con il romitorio del S. Sepolcro, Milanino Scarognino, promotore dell'iniziativa e protettore dei frati, introduceva ufficialmente e ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] (p. 640), le colonne dell'attuale ciborio settecentesco e alcune lastre frammentarie ora murate nel vano di accesso alle cappelle della Pietà e di S. Elena provengono dal manufatto medievale.
Come attestano due epigrafi già collocate sui manufatti ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...