COMETTA (Cometa), Giovanni Bartolomeo
Vera Nanková
Nato probabilmente nell'anno 1620 a Devoggio (frazione di Arogno) nel Canton Ticino, il C. svolse un'attività intensa di stuccatore decorativo e figurativo [...] della chiesa della Madonna di Stará Boleslav nei dintorni di Praga e nel 1671 decorò in stucco la cappella della Madonna del Carmelo e la cappella imperiale di S. Leopoldo, nella chiesa di S. Gallo dei carmelitani di Praga a Staré Město. Nel 1673 ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] mentre altre fonti anticipano l'arrivo a Roma al 1577. È certo comunque che dal 1582 al 1585 fu cantore nella cappella pontificia; nel 1586 prestò servizio in diversi oratori. Virtuoso dapprima di liuto e viola da gamba, il G. suonava altri strumenti ...
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BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] bottega di Andrea e non sarebbe da escludere la sua collaborazione, sia pure in sottordine, ai lavori per la cappella del presepe in S. Domenico Maggiore; egli sarebbe stato educato al gusto rinascimentale "attraverso l'esperienza tratta dalle opere ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] e avvedutezza: disegnò tra l'altro alcune piccole opere di completamento come l'altare in marmo di una delle cappelle. Da lungo tempo professore all'Accademia di Belle Arti, continuamente interessato ai lavori che si andavano eseguendo nel duomo ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] decennio, tra il 1612 e il 1620, il M. fu attivo a più riprese nella collegiata di S. Bartolomeo di Borgomanero, nelle cappelle di S. Rocco e di S. Carlo.
Nella prima si fa evidente la citazione dei quadroni carliani del Cerano, in particolare per la ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] Marco a Venezia.
Intorno a questo nucleo si disponevano su tre lati le braccia di transetto e presbiterio, affiancate da cappelle minori. Sul quarto lato si apriva la navata centrale, dove si alternavano le fondazioni di pilastri maggiori e pilastri ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] S. Pietro che guarisce lo storpio e S. Paolo che predica all'areopago; nella chiesa di S. Barnaba a Marino la volta della cappella di S. Antonio Abate e quella del coro; nella cattedrale di Sutri, completata nel 1891, affreschi e tele (La morte della ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] sulle nuove esperienze europee. Sotto la guida del più affermato Giulio Ulisse Arata, disegnò architetture fantastiche, villette e cappelle (1917-18), in linea con le sperimentazioni del cubismo boemo, ma al contempo decorazioni di stile più ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] anni 1702-03 lavorò assieme al nipote Procopio nella chiesa del monastero di S. Teresa (Garstang, 2006, p. 298) e in una cappella della chiesa madre di Altofonte (Meli, 1934, p. 111).
Nel 1704 e poi ancora nel 1708-09 eseguì gli stucchi nelle volte ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] progettò la nuova parrocchiale di Covo (Bergamo): un edificio a pianta centrale preceduto da un atrio, con aula quadrangolare, due cappelle e profonda abside coperta da volta a vela. L’assetto originario fu però alterato dai lavori del 1938-39, che ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...