ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] Napoli; la Madonna in gloria tra i ss. Giovanni e Stefano al Louvre. Del 1532-33 è la decorazione a fresco della cappella della Concezione presso S. Francesco a Parma; mentre del periodo più tardo sono i Santi affrescati nella chiesa di S. Bartolomeo ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] 16 giugno 1722 e infine intera dal 24 luglio dello stesso anno). Il 7 maggio 1722 una commissione formata dai maestri di cappella G. A. Perti (S. Petronio a Bologna), F. Lazzari (S. Francesco a Bologna), C. Baliani (duomo di Milano) e dal compositore ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] un lascito in danaro.
Il 2 giugno 1636 il B. morì, e fu seppellito nella parrocchiale di S. Vito, dove nella prima cappella laterale a destra si trova il suo epitaffio.
Il B. aveva chiamato a Krems molti connazionali, e fra questi, oltre a Giovan ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] la supervisione del Bernini egli scolpì, tra il 1647 e la fine del 1648, insieme con molti altri scultori, alcune decorazioni per le cappelle e la navata di S. Pietro e per il Bernini scolpì, nel 1650-51, la statua del Moro rappresentante il Rio de ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] appena lasciato in quegli anni (1718-20), con la chiesa della Grangia di Leri (a croce greca e con le cappelle laterali assorbite strutturalmente e stilisticamente nell’edificio), un prototipo valido per il futuro.
La nomina del C. ad architetto ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] alacrità e secondo un disegno più consono alle esigenze della Compagnia. Sempre a Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell'anno successivo a Roma per l'approvazione ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] S. Domenico, da cui anche la designazione di Fantuzzi di S. Domenico. Della passata grandezza erano però testimonianza alcune cappelle urbane e alcuni giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] 59-72; Id., Una nota per l’altare della Certosa di Padula, ibid., 1987b, pp. 73-78; E. Catello, Un inedito di G.D. V. nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, in Napoli nobilissima, s. 4, XXVIII (1989), pp. 64-66; G. Borrelli, Aggiunte a G.D. V., in ...
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MONTANO, Giovanni Battista
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Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] Nelle Memorie Gelosi si richiamano «doi disegni di m. Jo. Batta milanese per l'ornamento del altar e delle facciate della cappella» spoletina (Bozzoni - Carbonara), non più esistente, di cui non è nota l'epoca del progetto ma che, per la datazione al ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] saldate in data 3 genn. 1642, ed i confessionali della navata (Chini, 1984, p. 144). Nel 1643 eseguì lavori per la cappella Franceschi, nella stessa chiesa, consistenti in due porte in noce sulle pareti laterali, una croce e il monte di un crocifisso ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...