VARNHEM
Axel ROMDAHL
. Ex-convento cisterciense, situato nel comune di Skarke (Svezia) e fondato nel 1150. Fu demolito dopo la Riforma, ad eccezione della chiesa, uno dei monumenti medievali più importanti [...] della Svezia, costruita in pietra calcarea, secondo lo schema di Pontigny, con tre navate, coro semicircolare, deambulatorio e cappelle. Le volte del corpo centrale sono sorrette da mensole; i pilastri delle arcate privi di decorazione e di ...
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Scultore (m. Roma dopo il 1642), originario di Valsolda. È, con Silla da Viggiù e altri lombardi, uno dei tardi manieristi, attivi a Roma sotto Sisto V, che segnano il passaggio al primo barocco intorno [...] all'inizio del sec. 17º. Opere a Roma in San Giovanni in Laterano, in Santa Maria Maggiore (cappelle Sistina e Paolina), ecc. ...
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SIGNORUCCI, Pompeo Giovanmaria
Biancamaria Brumana
– Nacque a Borgo San Sepolcro (o semplicemente Borgo, ossia l’odierna Sansepolcro) il 24 marzo 1571, penultimo dei sette figli di Lorenzo (nato nel [...] la città natale fosse proseguito in questi anni. Il 24 novembre 1606 (1607 stile pisano) Signorucci venne nominato maestro di cappella nella cattedrale di Pisa. Il secondo libro de concerti ecclesiastici a otto voci, op. XI (Venezia 1608), offerto ad ...
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Architetto (Lubiana 1872 - ivi 1957). Allievo di O. Wagner a Vienna, insegnò a Praga e a Lubiana. Tra le sue opere notevoli: a Vienna il palazzo Zacherl (1903-05) e la chiesa di S. Spirito (1910-13); a [...] Praga il restauro del Castello (1920-30); a Lubiana l'ingresso monumentale e le cappelle funerarie del cimitero di Žale (1938-40), la Biblioteca nazionale e universitaria (1935-41) e varî edifici pubblici e religiosi. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Germain-des-Prés trasformarono il coro della loro chiesa che fu coperto con vòlte a ogive e arricchito d'un deambulatorio con cappelle a raggiera sul modello di Saint-Denis. È questo il più antico esempio completo d'architettura gotica che si trovi a ...
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PORTA, Costanzo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato circa il 1530 a Cremona, morto il 26 maggio 1601 a Padova.
Studiò a Venezia sotto la guida di A. Willaert, ed ebbe forse condiscepoli. G. Zarlino [...] a Padova (S. Antonio), dal '67 al '75 a Ravenna (cattedrale), dal '75 all'85 a Loreto (nella cui basilica servì alla cappella della S. Casa), dal '95 fino alla morte (ma già da 10 anni era tornato a Padova) nuovamente alla basilica antoniana.
Compose ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] al vescovado di Siponto.
Il culto di san Martino, diffuso dai Franchi, si ritrova spesso in nomi di località presso cappelle e ospizi dedicate al protettore dei viandanti, di frequente ricordato lungo il percorso delle vie romee e di altre antiche ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] Vasari afferma che "furono l'opera del Berna sanese nel 1381".Delle opere ricordate da Vasari sussistono solo la Crocifissione nella cappella Tarlati ad Arezzo e le Storie del Nuovo Testamento nella collegiata di San Gimignano: ma la prima non è mai ...
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Pittore (Casole d'Elsa o Siena 1552 - Siena 1606), allievo di A. Salimbeni e C. Roncalli. Lavorò specialmente per le chiese di Siena, risentendo soprattutto del Baroccio, attraverso il Salimbeni e il Vanni. [...] Il figlio Ilario (Siena 1588 - ivi 1661 circa) terminò alcuni lavori incompiuti del padre. A Siena dipinse (1626-34) per le cappelle di varie contrade. ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , Montoro 1990, p. 41; F. Strazzullo, Restauri del duomo di Napoli tra '400 e '800, Napoli 1991, pp. 56 s.; Id., La cappella di S. Gennaro, Napoli 1992; G. Cantone, Napoli barocca, Roma-Bari 1992, pp. 33-35; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...