PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] assunto per il nuovo papa. Sin dall’inizio del 1466, infatti, era stato nominato da Paolo II maestro delle cerimonie della cappella papale. Nell’autunno del 1467 ottenne in beneficio la chiesa di S. Maurizio a Siena: la sua nomina di rettore, arrivò ...
Leggi Tutto
BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] , per seguire ad Avignone lo zio che, dopo essere stato per qualche tempo preposto della chiesa di Carpentras e quindi cappellano apostolico di papa Giovanni XXII, il 14 giugno 1335 venne investito da Benedetto XII della dignità di patriarca di ...
Leggi Tutto
Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] 's College di Londra, poi a Cambridge. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne nel 1842 la curia di Eversley; nel 1859 divenne cappellano della regina Vittoria, ebbe nel 1869 un canonicato a Chester e lo mutò nel 1873 con uno a Westminster. S ...
Leggi Tutto
COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] egli dovette soggiornare a lungo; in questa città (anche se non sappiamo quando abbia preso gli ordini sacri) lo troviamo cappellano della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini; a Messina diede alle stampe nel 1595 il poema epico-eroico Rhegyos, seu ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] da soldataglie ribelli e condotto a Barcellona -, intorno al 1709 ritornò a Roma e venne nominato protonotario apostolico e cappellano generale delle truppe pontificie. Visitando, tra l'altro, gli Stati della Chiesa, ricevette a Macerata la laurea in ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] " e il cardinale e vescovo di Gurk, Matteo Lang, uno dei più influenti consiglieri dell'imperatore, gli offrì un posto di cappellano, con l'incarico di sbrigare la corrispondenza diplomatica.
Questo compito e il vivace scambio di idee con i colleghi ...
Leggi Tutto
GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] un canonicato della Chiesa di Brescia, che con tutta certezza conservò fino al luglio del 1517. Successivamente, fu nominato cappellano dello Studio di Roma, cappellania che il papa aveva istituito il 20 sett. 1514 e alla quale prepose Filippo ...
Leggi Tutto
POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] morte colse Politi a Sarteano intorno al 15 gennaio 1625; il 16 il corpo fu trasportato a Siena, dove venne seppellito nella cappella Politi della chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, I, Venezia 1647, p. 1; I ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] dei cenni nelle dediche agli amici della corte di Lodovico il Moro, dai quali si apprende che divenne cappellano in S. Satiro, rettore di S. Maria a Mezzago, cappellano di S. Vittore e canonico di S. Nazaro a Milano, dove morì il 5 luglio 1516. Nel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] la carriera ecclesiastica fino a che lo stesso cardinale Girolamo Colonna, il 27 nov. 1663, lo nominò primo cappellano maggiore della cappella di S. Lucrezia in Paliano. La nomina era stata preceduta da una richiesta di referenze al vescovo Giovan ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...