CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il principe Baldassarre Odescalchi, quale segretario, cappellano e precettore dei figli, soggiornand circa un anno tra Vienna e Presburgo e perfezionando lo studio del greco ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] una promozione sociale da acquisire attraverso gli ordini sacerdotali. E difatti, ordinato sacerdote, il C. a partire dal 1601 fu cappellano della parrocchia di S. Maria della Stella in Militello, quindi maestro notaro nella locale corte vicariale e ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] della Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Il termine ante quem di tale commento è il 13 sett. 1468, data in cui il Panteo, allora cappellano di E. Barbaro senior vescovo di Verona, finì di copiarlo (f. 103); con l'ambiente dei Barbaro anche il B. doveva ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] Infantado; prese parte alla guerra di Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella casa del duca d'Alba, nel 1651 prese gli ordini sacerdotali. Cappellano del re, visse qualche tempo a corte; passò poi nella congregazione dei preti di Madrid e ne fu nominato ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] di Piero Della Badessa, il 13 apr. 1490 rilevò la pieve di S. Lorenzo in Monte Fiesoli. Nel luglio 1490 divenne cappellano della cappella di S. Maria de' Disciplinati nella chiesa di S. Silvestro a Larciano (diocesi di Lucca); nel 1491 ebbe la ricca ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] 1409 abbiamo l'ultimo dato sicuro della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. Non si hanno di lui altre notizie, onde è lecito supporre che sia morto poco dopo.
Fonti ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] il G. abbia potuto avere una qualche istruzione.
Uomo fatto, comunque, il G. nonché "prè" (prete), quando, in qualità di cappellano stipendiato, si imbarca a Venezia, il 20 maggio 1511, in una galea bastarda (nave da guerra, dalla poppa più ampia e ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] . Nel 1324 venne nominato, dal capitolo di Roma, predicatore generale del suo Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano di Giovanni Conti, allora vescovo di Nicosia, dove il C. rimase, con tutta probabilità, fino al 1332, anno della ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] L’arricchito ambizioso (1829). I fratelli minori furono religiosi: Francesco Luigi (Torino 1802 - Chieri 1884), gesuita, cappellano di corte a Torino, confutatore – moderato – di Vincenzo Gioberti (A Vincenzo Gioberti, Genova 1845); suore le sorelle ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e poeta. Inoltre un Francesco Gerolamo Conestagio, sacerdote, morto nel 1635, segretario prima del cardinale Sforza e poi cappellano di Filippo III, autore di una inedita Vita di Sforza Sforcia in latino, viene in alcuni repertori biografici confuso ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...