Scultore (n. forse Savona - m. forse Roma dopo il 1589), attivo soprattutto a Roma. Tra le varie opere, eseguite in uno stile classicista arcaizzante, dai volumi compatti e semplificati, sono gli stucchi [...] in palazzo Spada (cortile, 1550-52) e le sculture in S. Maria Maggiore (monumento funebre di Niccolò IV, 1574; statua di s. Pio V nella Cappella Sistina, 1586-88). ...
Leggi Tutto
MARIANI, Valerio
Storico dell'arte, nato a Roma il 15 gennaio 1899. Prof. universitario dal 1948, insegna storia dell'arte medievale e moderna all'univ. di Napoli. Collabora a varie riviste e giornali, [...] contemporanea.
Ha scritto fra l'altro: Storia della scenografia italiana, Firenze 1930; Gli affreschi di Michelangelo nella Cappella Paolina, Roma 1932; Giotto, Roma 1937; Studiando Piranesi, Roma 1938; Michelangelo, Torino 1942; Arnolfo di Cambio ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] 1892.
Letteratura critica. - L. Passerini, G. Milanesi, Del ritratto di Dante Alighieri e che si vuole dipinto da Giotto nella Cappella del Potestà di Firenze, Firenze 1865, p. 16; G. Milanesi, Della tavola di Nostra Donna nel tabernacolo d'Or San ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] la fuga in Egitto (Vangelo arabo dell'infanzia, 9; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 106), che si riscontra per es. nella cappella sud di Ayvalı Kilise in Cappadocia (913-920 ca.). La versione del Vangelo dello Pseudo-Matteo (18, 1; Erbetta, 1966-1981, I ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] conosciute e un modello inedito di B. F., ibid., pp. 209-214; R. Parma Baudille, L'ultimo lavoro romano di B. F.: la cappella Gabrielli in S. Maria sopra Minerva, ibid., 1992, pp. 183-193; Id., Disegni di B. F. per opere marchigiane, in Il disegno ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] (istituti di botanica e di veterinaria); lo Châlet dei Giardini Margherita per incarico del comune; nella metropolitana di S. Pietro, la cappella di S. Anna, l'ancona in prospettiva eseguita in marmi da D. Venturi e con pitture di M. C. Trebbi (1906 ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] S. Francesco di Paola per San Fili (vicino Cosenza: ibid., matr. 607, duc. 20, 23 febbraio); al 1718 tre statue per la cappella delle Grazie o Bonaventura in S. Maria la Nova a Napoli (ibid., duc. 105, 5 dicembre); al 1723 una Immacolata per Modugno ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] arciduca d'Austria, che vi lasciò a ricordo una lapide datata 1593, eseguì a Roma gli affreschi, di recente restaurati, nella cappella di S. Elena in S. Croce in Gerusalemme con Storie della s. Croce. Un altro importante ciclo di affreschi dipinto a ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] di Pancalieri (Schede Vesme, III, Torino 1968, p. 900).
Ritornato in patria, il 17 genn. 1685 s'impegnò ad affrescare la cappella di S. Antonio da Padova, più una controcappella da poco eretta, nella parrocchiale di S. Vigilio a Gandria. L'opera fu ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] e di Benedetto XIV, il L. prese parte ad alcune importanti commissioni ufficiali romane. Tra le prime è la decorazione della cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, per la quale realizzò i rilievi in stucco di due pennacchi della cupola: Scienza ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...