PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] II e che, tra l’altro, aveva voluto sancire il successo conseguito facendo edificare nella capitale partenopea la cappella Pappacoda, ubicata nei pressi della basilica di S. Giovanni Maggiore. I discendenti di Artuso avevano adito al possesso ...
Leggi Tutto
Cittadina (11.457 ab. nel 2008) della Francia centrale, nel dipartimento di Indre-et-Loire, sulla riva sinistra della Loira, a E di Tours. Ha industrie chimiche, calzaturifici, cementifici; industrie della [...] corona nel 1446 e divenne luogo di soggiorno dei re di Francia.
Del castello restano solo l’appartamento reale, fatto costruire da Carlo VIII e un fabbricato eretto sotto Luigi XII. Nella cappella di St.-Hubert si trova la tomba di Leonardo da Vinci. ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] 600).
L’ultimo, ma forse più importante e travagliato progetto per Pitti dell’ingegnere granducale in quegli anni fu la Cappella Reale.
Collocata a nord di Palazzo Pitti, nella nuova ampia spianata vicina all’entrata del giardino di Boboli (lato Arno ...
Leggi Tutto
grangia
Nel Medioevo, struttura con funzione di azienda agricola e pastorale (curtis grangiarum), destinata allo stoccaggio di derrate, alla macinazione di granaglie, alla produzione di vino e birra, [...] dei monaci stessi (12° sec.), le g. si trasformarono in piccole comunità monastiche per lo più di conversi, con cappella e locali di soggiorno, governate da un rappresentante dell’abate, e in unità economiche amministrate da un cellerario o monaco ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Il 12 apr. 1412 presentò a Giovanni, abate di S. Procolo e vicario del vescovo di Bologna, il cappellano addetto all'ufficiatura nella cappella di giuspatronato dei Bolognini nella basilica di S. Petronio. Ma la ricchezza e il prestigio goduto dalla ...
Leggi Tutto
Monte (1779 m) delle Prealpi Venete. È al centro del Massiccio del Grappa, che si erge isolato tra le valli del Brenta e del Cismon a O, il Piave a E, la pianura veneta a S e il solco Arsiè-Feltre a N. [...] strada costruita nel 1916-17 (strada Cadorna) conduce fino alla vetta, presso la quale si trovano un grande ossario e una cappella (con la Madonnina del Grappa).
Nel 1917 fu teatro di un’imponente offensiva austriaca al comando del generale A. Krauss ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] G. fu attribuita la metà di detta somma, i rapporti d'affari che facevano capo al banco di Bologna, la casa in cappella di S. Michele dei Leprosetti con le relative masserizie, la metà di un vigneto di 26 tornature a Borgo Panigale e possessioni di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Gonzaga, Varese 1967, pp. 303 s., 310, 313, 316, 319-355, 358 s., 370, 475 s., 478, 497; P.M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1565-1630), in Civiltà mantovana, V (1970), pp. 376-400 passim; G ...
Leggi Tutto
FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] destinazione elemosine e beneficenze a favore dei poveri e della Chiesa, ma, invece, il F. impiegò la somma nella costruzione della cappella, con una decisione che il vescovo e il clero pavese cercarono invano di contrastare.
L'opera più nota della ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] si fece canonico a Padova; vi rimase tre anni (nella città euganea la famiglia possedeva il complesso dell'Arena con la cappella degli Scrovegni), finché (16 maggio 1526) il padre riuscì a ottenere per lui da Clemente VII l'elezione al vescovato di ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...