BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] al 25 sett. 1399, quando concesse a due sorelle. Ginevra e Luchina Visconti, di costruire nella cattedrale di Ventimiglia una cappella sotto il nome della SS. Trinità e di dotarla di un beneficio. Nel 1401 i Lascaris, signori di Gorbio, Castellaro ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Tremellino furono scelti per l'insegnamento rispettivamente del greco e dell'ebraico. Nel giugno 1541 Vermigli assegnò al L. la cappella del Soccorso e lo investì della dignità di vicario. In questi mesi il L. collaborò, ricevendone poi le lodi, con ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] col Bambino, s. Giuseppe e s. Francesco, esemplata su una Madonna e s. Bernardo di Pietro Novelli, allora esistente nella cappella privata di don Antonio Ruffo della Scaletta ed ora nel Museo civico di Agrigento; una copia del S. Michele arcangelo di ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] , dove effettivamente le reliquie di A. dovettero essere trasportate intorno al 1305.
Custodite in un primo tempo in una cappella dedicata allo stesso santo, esse furono successivamente trasferite nella cattedrale e sistemate presso l'altare del S.mo ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] XC; un paramento liturgico, un calice e un secondo messale, dato in uso a un sacerdote cividalese, furono, infine, lasciati alla cappella di S. Donato.
Morì il 24 agosto 1412.
Fonti e Bibl.: Necrologium Aquileiense, a cura di C. Scalon, Udine 1982, p ...
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ALTIERI, Vincenzo Maria
Romualdo Paolucci
Nacque in Roma il 27 nov. 1724 da Girolamo e da Maria Maddalena Borromeo. Entrato nella prelatura, come cadetto di famiglia romana, rimase a lungo nei gradi [...] Vincenzo Maria Altieri già Cardinale del Sacro Collegio, morto in Roma il dì 10 febbraio 1800, Roma 1800). Fu seppellito nella cappella Altieri in S. Maria sopra Minerva.
Bibl.: P. Cavedoni, Della protesta di pentimento fatta da V. M. A. il quale nel ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] le sostituì la liturgia romana, con decisione confermata dal Concilio di Burgos (1085). Oggi questa liturgia è seguita nella cappella mozarabica della cattedrale di Toledo e a Salamanca, ma si può celebrare anche in casi particolari, a condizioni ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] feudi in Linguadoca e Provenza. S'intende che C. VI si occupò soprattutto degli ecclesiastici del parentado: conferì loro sei cappelli cardinalizi; fra questi, il fratello Hugues fu sul punto di essere eletto papa nel 1362 e il nipote Pierre Roger de ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] questa ospita la corte di Filippo III, e in entrambe le città comprende una cappella6. A Praga nel 1600 è fondata la cappella italiana, seguita da un ospizio per i poveri e da una scuola7.
La pressione dall’esterno ha importanza nell’elaborazione di ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] 25 luglio (giorno di s. Giacomo), dopo una nuova incoronazione e unzione ebbe luogo la sua intronizzazione nella Cappella Palatina. Officiante della cerimonia fu anche in questa circostanza l'arcivescovo Sigfrido di Magonza, poiché l'assegnazione ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...