Musicista e sacerdote (Patrica 1885 - Rio de Janeiro 1954). Studiò al conservatorio di Roma; fu insegnante all'Istituto pontificio di musica sacra (1912-48) e maestro di cappella a S. Maria Maggiore (1911-47). [...] Ha composto musica sacra, teatrale (opere: Cecilia, 1934; Margherita da Cortona, 1938) e vocale-strumentale ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] "dell'antico lustro".
Con il ritorno a Roma di Gregorio XI e della sua corte (17 genn. 1377), si ebbero due cappelle pontificie: la romana, con il suo primicerio, fedele al canto gregoriano puro, e l'avignonese, diretta dal superiore o primo dei ...
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Teologo (Blois 1591 - Parigi 1659). Convertitosi dal calvinismo, entrò nell'Oratorio di Parigi e fu da P. Bérulle scelto tra i dodici sacerdoti che dovevano formare la cappella di Enrichetta di Francia [...] regina d'Inghilterra. Tornato a Parigi, fu quindi chiamato a Roma (1640) per lavorare alla riunione dei Greci scismatici. Autore di studî biblici, di storia ecclesiastica (Histoire de la délivrance de ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] dieci anni dopo (n. 98) in data 11 giugno si legge: "il Sig. Del Pane questa mattina si è licentiato dal servitio di Cappella et con bellissima maniera, è modestia per aver fatto il corso e prestato il servitio con ogni diligentia e compito i 25 anni ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ma più ricca di risorse narrative, come testimoniano per es. gli affreschi di Nardo di Cione del 1345-1360 ca. per la cappella di S. Anna in S. Maria Novella a Firenze.Nell'arte transalpina, invece, la grande popolarità del culto di Anna fece sì ...
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Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] Betlemme a Praga (1412) fu tenace sostenitore della comunione dei laici col calice e avversario dei taboriti per la loro concezione delle specie eucaristiche come semplice simbolo del corpo di Cristo; ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] 84, 90; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962, pp. 68-69; C. Segre Montel, Gli affreschi della cappella di S. Eldrado alla Novalesa, BArte, s. IV, 49, 1964, 1, pp. 21-40; O. Demus, Romanische Wandmalerei, München 1968 (trad ...
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Gesuita (Quijas, Santander, 1492 - Trigueros 1570); dal 1555 provinciale dell'Andalusia, impresse profondamente il segno della propria personalità nelle costruzioni dell'ordine (Ospedale di S. Juan de [...] Afuera a Toledo; Profesa, ora cappella dell'università, di Siviglia, 1565-78; chiesa del Salvatore a Cordova, iniziata nel 1564), fosse egli stesso architetto, o fosse solo l'ispiratore dei lavori. ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] successivamente modificata in forma di lunetta; per il vano absidale, un piccolo ovale con una Madonna; e, per la seconda cappella a destra, una tela con S. Biagio vescovo nel quale probabilmente la G. aveva riprodotto le sembianze dello zio (Passeri ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] del popolo e del clero, E. come nuovo patriarca di Aquileia. E. era canonico ad Augusta e faceva parte della cappella della corte reale: poteva dunque essere considerato un fedele del sovrano.
L'insediamento di E. avvenne nel momento più critico ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...