LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] e 26 giugno 1679; cfr. Gianturco, pp. 283, 294). In questo periodo potrebbe collocarsi la presenza del L. nella cappella reale di Madrid (Rodríguez). Dopo l'assassinio di Stradella, il 25 febbr. 1682 la magistratura genovese ordinò l'espulsione del ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] 2 violini e violoncello, o cembalo, op. 1a,da cui si rileva ch'egli era, a quell'epoca, maestro di cappella della Congregazione dell'Oratorio; più tardi, intorno al 1701-1702, fu nominato organista della cattedrale di Brescia (tale carica non risulta ...
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AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] , teatro S. Moisè e Vienna, 1770), e molta musica sacra, specialmente per la chiesa di S. Maria Verticeli, ov'era maestro di cappella (si ricordano: due Messe in fa a 4 voci con strumenti, autografe, una Messa in re maggiore a 4 voci con violini e ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] di cordiale amicizia con i compositori che popolavano il suggestivo quartiere e svolgevano la loro attività come maestri di cappella nelle numerose chiese napoletane. La prima attività di Francesco fu indirizzata verso la pubblicazione di litanie e ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] : Padova, 15 apr. 1808.
Bibl.: L. Menin, Elogio funebre di Antonio C., Padova 1828; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 463; G.Tebaldini, L'arch. musicale della ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] a Milano e a Verona, dimorandovi brevemente; poi tornò a Venezia e vi rimase dal 1746 al 1747, come maestro di cappella nell'ospedale della Pietà, dove fece eseguire il suo oratorio in lingua latina Adonias. Pare che subito dopo abbia dimorato per ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] queste date non si hanno sue notizie per lunghi anni, fino al 20 nov. 1758, quando, in qualità di "maestro di cappella e impresario" di una sua compagnia, il B. rivolse domanda "ai Signori del Teatro pubblico di Forlì" per farvi rappresentare nella ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] Musik in Gesch., col. 155; Barblan, p. 858). Non è documentata la parentela con "J. Camillo da Crema", attivo presso la cappella musicale della corte di Innsbruck tra il 1581 e il 1585 (Slim, 1971, p. 571).
Considerato uno fra i migliori liutisti del ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] del decano del capitolo di Cividale del Friuli, G. Ferrandini, che lo nominò organista del duomo e poi maestro di cappella.
Il suo trasferimento a Cividale, ove trascorse tutta la sua esistenza, gli permise di dedicarsi completamente alla musica e la ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] Gherardi Camozzi Vertova, in F. A. Gallo, p. V n. 2). Il C. studiò musica nella città natale e forse fu allievo della cappella di S. Maria (A. Geddo, p. 52); all'età di quindici anni si sarebbe già ripromesso di scrivere un trattato di musica (questa ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...