BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] in Note d'Arch. per la stor. music., IX(1932), n. 3-4, p. 275; A. Gabrielli,Riass. delle conversaz. sulla storia delle cappelle musicali romane, in Rass. Dorica, XI(1940), pp. 40, 68; R. Bonelli,L'Accademia del Teatro in Orvieto. Parte I (secc. XVII ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] nell’Impero. Il 20 (o 29) maggio Pergolesi diresse, nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina in cui aveva sede la Cappella nazionale boema, la Messa in Fa maggiore composta per s. Emidio, in una fastosa rielaborazione per voci soliste, quattro cori e ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] del convento. Solo il 26 ott. del 1594, in occasione di una adunanza, figura di nuovo il nome del C. quale maestro di cappella ed è anche l'ultima volta che vi compare. Scrive il Gaspari (p. 248) che il C. "giusta la pratica tenuta coi maestri ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] raccogliere intorno a sé molti ammiratori e scolari e godé dell'amicizia e della stima di Giovanni Legrenzi, maestro di cappella a S. Marco, il quale lo invitò, come chitarrista, alle sue domestiche accademie musicali.
Nel carnevale 1689 il B. venne ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Regio di Torino; nel 1842 passò al Carcano di Milano, ma per accettare l’ingaggio perse il posto nella cappella bergamasca. Uno strumentista del suo talento aveva poche possibilità di affermarsi e di ottenere adeguate retribuzioni in Italia, mancando ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] ", ovverosia il gruppo di strumentisti al servizio della Signoria di Bologna.
Nel 1610 il M. entrò come cantore nella Cappella musicale di S. Petronio. Dal 1615 al 1656 gli elenchi dei mandati di pagamento non classificano per ruolo gli stipendiati ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] , firmata dal segretario D. Cartoni e dal camerlengo G. Massucci, per le messe in suffragio dell'A. da celebrarsi alla cappella di S. Cecilia nella chiesa dei SS. Biagio e Carlo a' Catinari in Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Accademia ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] e svolse uguale incarico anche nel Concerto palatino. Considerato uno dei fondatori dell'Accademia filarmonica, nel 1673 suonò una sinfonia da lui espressamente composta per la fun zione in onore di s. ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] al luglio del 1711.
Il Tebaldini sottolinea il valore di questa sua decennale attività, svolta in un momento in cui la "cappella lauretana veniva a mano a mano trasformando il suo indirizzo artistico liturgico e perdendo di rilievo".
Di fatto ... "i ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] Cametti, nel 1732 fece parte dei musici di Campidoglio come trombone-organista. Il 10 marzo 1740 vinse l'esame per maestro di cappella alla Santa Casa di Loreto e tale posto conservò sino alla morte, avvenuta per apoplessia il 28 ag. 1777 in Loreto ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...