CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] a Roma il 10 sett. 1691 in via della Lungara facendo testamento poco prima di spirare; la saliria fu deposta nella cappella Salviati della chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Della storia del suo delitto s'impadronì la letteratura romantica a partire ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] Nel 1717 compose la cantata che usualmente era eseguita la notte di Natale, nel palazzo apostolico, dai musici della Cappella Sistina con tutti gli strumenti della sala Borgia. Un'altra sua cantata (La Tigrena, favola pastorale, Roma 1724), musicata ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del Meteororum liber, Bari 1975; Hendecasyllaborum libri, a cura di L. Monti Sabia, Napoli 1978; De Principe, a cura di G.M. Cappelli, Roma 2003; M. Rinaldi, Il ‘De luna liber’ di G. P. edito, con traduzione e commento, secondo il testo dell‘editio ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] toscana, nella cadente ex stazione sanitaria dei marittimi, che ristrutturò e a fianco della quale costruì una piccola cappella. Riuscì a farsi assumere presso un cantiere navale, prima come manovale poi come carpentiere tracciatore, ma gli inizi ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] già ricordato), da Domenico Andreoni di Lucca al più celebre Claudio Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] nostro antico" lo chiama nella bolla del 1514 in cui lo nomina praepositus dell'Accademia Romana), per i servizi sacri nella cappella dell'Accademia, che non è da confondere con quella di Pomponio Leto, ma è senz'altro l'università. In conseguenza ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Morì a Venezia il 13 maggio 1848, pochi giorni dopo aver benedetto i moti rivoluzionari; fu inumato a Vicenza nella cappella della famiglia Schiavo.
Sacerdote era stato anche lo zio paterno Matteo (1770-1841), insegnante successivamente di grammatica ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] eseguito dodicenne per il duomo di S. Vito, mentre anche per la supposta collaborazione, nel 1520, alla pordenoniana cappella Malchiostro nel duomo di Treviso sembra più logico pensare a una sua più tarda aggiunta; illeggibili sono, infine, gli ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] pietà filippina e, dopo la morte di Filippo, fece costruire nella chiesa della Congregazione dell'Oratorio in Roma una cappella per accoglierne il corpo (vi fu infatti traslato il 24 maggio 1602). A questi anni risale l'episodio della miracolosa ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] è effigiato insieme con i tre figli di Lorenzo; un altro affresco, pure del Ghirlandaio, Il patriarca Zaccaria nel tempio, nella cappella Tornabuoni di S. Maria Novella (1490), dove l'A. è ritratto tra il Ficino e il Landino; e, infine, tre medaglie ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...