PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] morì prima del 1465, quando i figli Francesco e Giovanni dichiararono al fisco i 50 fiorini destinati dal padre alla propria cappella in S. Quirico in Castelvecchio a Siena (Archivio di Stato di Siena, Lira, 152, n. 497).
Fonti e Bibl.: Francisci ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] di considerazione. L'opera rimase incompiuta, perché il B. morì d'improvviso il 25 marzo 1602, trovando sepoltura nella cappella dei suoi avi in S. Bernardino a Urbino; due settimane prima aveva condotto in porto il faticoso negozio del conferimento ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] Anzio.
Il G. morì a Roma il 3 nov. 1912 e la salma venne trasferita nella natia Ceccano, per essere tumulata nella cappella di famiglia.
Fonti e Bibl.: Ceccano, Arch. della Scuola media statale G.G. Gizzi: autografi del G. e documenti relativi alla ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] nella cartina che il Pennesi ha allegato alla sua monografia).
Morì a Roma il 21 apr. 1652 e fu seppellito nella cappella di famiglia in S. Maria in Aracoeli.
Sul piano dell'attività propriamente letteraria figurano tra l'altro il testo di una ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di una rappresentanza permanente a Firenze dell'arte dei lanaioli tifernati, il terremoto del 1458, la consacrazione della cappella di S. Bernardino, nel 1459, nonché la regolamentazione dell'attività bancaria degli ebrei residenti in città. In tali ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] considerava colpevole di aver trafugato i manoscritti a Marino moribondo. Il M. fece comunque traslare le spoglie di Marino nella cappella di S. Angelo a Foro, annessa al suo palazzo di residenza.
Nel frattempo il M. non aveva abbandonato gli impegni ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] al D. dal marchese Bonifazio dei Lupi di Soragna, "di stabilire i patti con Andriolo da Venezia per la costruzione della cappella di S. Felice" (Gonzati). Alla fine della guerra il Petrarca e il D. rientrarono ad Arquà; e poco dopo - nella notte ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] Saline. Morì ad Orbetello pochi mesi dopo, l'11 ag. 1802, e quivi è sepolto, per privilegio dei nobili, in una cappella del duomo. La sua pietra tombale, forse per una tacita e impietosa allusione ai suoi trascorsi politici, è però priva di ogni ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] lui a porgergli la salvietta. A Natale Ercole II pretese la precedenza per il suo residente a Roma alla messa nella cappella pontificia. Cosimo intervenne allora presso Carlo V e il 24 dic. 1543 ottenne un decreto favorevole ai Medici. La polemica si ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] (Clemente VIII ne lamentò la perdita in concistoro e si assunse le spese dei funerali) in S. Maria in Vallicella nella cappella della Natività, che egli si era scelta come sepolcro sin dal 1580 dotandola e facendola ornare a sue spese. All'Oratorio ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...