GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] Guglielmo, minacciarono di dare l'assalto al monastero di S. Fridiano, pare con il pretesto che Guglielmo avanzava dei diritti su una cappella o altare di S. Silvestro nella chiesa di S. Salvatore in Mustolo, e su un podere a essa appartenente, per i ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] 2554, 1, p. 64).
Il D. mori giovanissimo, a nemmeno ventinove anni, a Roma, il 26 sett. 1473 e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria in Aracoeli.
Sulla tomba il padre fece scolpire l'epitaffio "D. Nicolao de Valle legum doctori, Basilicae ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] la carriera ecclesiastica fino a che lo stesso cardinale Girolamo Colonna, il 27 nov. 1663, lo nominò primo cappellano maggiore della cappella di S. Lucrezia in Paliano. La nomina era stata preceduta da una richiesta di referenze al vescovo Giovan ...
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Poeta e pittore (Londra 1828 - Birchington, Kent, 1882), figlio di Gabriele. Tra i fondatori del movimento dei preraffaelliti, propose l'ideale di un'arte in grado di recuperare l'autenticità e la spiritualità [...] , 1871, Liverpool, Walker Art Gall.; ecc.), a Shakespeare (Amleto e Ofelia, 1858) e al ciclo arturiano di Th. Malory (In cappella prima della lizza, 1857-64). Dopo il 1850 tornò anche alla pittura a olio, dedicandosi soprattutto a ritratti femminili ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] un fuoco maraviglioso, ma pazzo» (lettera del 6 novembre 1751); ed a proposito del Re pastore, «la musica è del Gluck maestro di cappella boemo, a cui la vivacità, lo strepito e la stravaganza ha servito di merito in più d'un teatro d'Europa appresso ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] de Carmelo de Pisis" (20 luglio 1332). Il secondo testo è una recognitio dei beni di Vannuccia moglie del fu Francesco della cappella di S. Lorenzo a Chinzica in cui "frater Guido pisanus de ordine sancte Marie de Carmelo" compare tra i testimoni; si ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] , pp. 44 s.; M. P. Azzuri, I liberi muratori a Roma nel sec. XVIII, in L'Acacia masson., VI (1952), 2, p. 41; S. Cappello, L'autore del "Dramma del Conclave", in Strenna dei romanisti, XIV (1953), pp. 214-218; N. Del Re, Ilmaresciallo di S. R. Chiesa ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] Valle..., nelle romane Memorie per le belle arti, I (1785), pp. XVII-XXIV; Elogio del signor Gaetano Carpani, maestro di cappella romano, ibid., pp. LXXXIX-XCVIII, riprodotto nel Giornale delle belle arti, anch'esso di Roma (II [1785], pp. 405 s ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] nonna dello scrittore, Pantasilea Paleotti, che fece costruire, per collocarvi le sue spoglie, la cappella di S. Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte: cappella che era adornata dal famoso quadro dipinto da Raffaello e nella quale anche il B ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] e coll'attenzione di Doralice rivolta ad altri oggetti. Nel 1636 pubblìca il Fuoco trionfante per l'inaugurazione della nuova cappella della Madonna del fuoco, e nel 1639 un poemetto intitolato La Zoimira in cui celebra le lodi di s. Pellegrino ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...