BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] Sbarra,Il disinganno, eseguito nel carnevale 1633 a Lucca nel Teatro de' Borghi. Entrato a far parte come musico soprannumerario della Cappella Palatina il 22 dic. 1636 (per il Nerici, fu eletto il 31 marzo 1637), il B. ne divenne ordinario nel 1643 ...
Leggi Tutto
FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] collaborazione tra il F. e il Lignani è certamente interessante in quanto testimonia l'esistenza di uno stretto legame tra la cappella del duomo e l'ambiente di corte. Furono questi, comunque, gli unici lavori di genere profano del F. che, per tutto ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Fiesole (Antonius Fesulanus, Antonius Fesulanus Florentinus, Antonius Florentinus, Antonius Italus, ecc.)
Helena e Stefan Kozakiewicz
Lapicida, attivo a Cracovia nella prima metà del sec. [...] essere abbastanza importante.
L'A. ricevette la cittadinanza di Cracovia nel 1523. Dopo la costruzione della cappella vi conduceva una propria maestranza architettonico-scultoria e aveva allievi polacchi, contribuendo così alla diffusione in Polonia ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , Paris 2003, pp. 332 s.; M. Ceriana - C. Quattrini, Per Vincenzo Foppa e B. L. in S. Maria di Brera con una nota sulla cappella Bottigella in S. Tommaso a Pavia, in Bollettino d'arte, 2003, n. 124, pp. 32-37, 43-45; P.C. Marani, Leonardo's drawings ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , non va dimenticato che il nonno materno di Pietro Alessandro era il nipote di F. Guerra, stimato cantante e maestro di cappella del duca Alberico (II).
Fu probabilmente il 25 nov. 1744 (ma la data è alquanto incerta) che il giovane musicista poté ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] Taverna in visita pastorale il 14 sett. 1617. Nel corso della stessa visita il presule constatò che erano già presenti nella cappella della Cattura di Cristo (XXIII) tutte le statue, ma gli affreschi del D. non saranno ultimati che nel 1619 (la data ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] , fratello dei precedenti, nacque a Fermo il 16 febbr. 1836. Avviato allo studio del canto, si formò anch'egli presso la cappella della chiesa metropolitana di Fermo con il maestro Cellini. La sua voce di baritono era apprezzata al pari di quella del ...
Leggi Tutto
ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] Institutione Harmonica (Bononiae 1516). Nel 1491, l'A. fu nuovamente a Mantova: in quell'anno fu chiamato come cantore alla cappella della corte di Filippo il Bello di Borgogna, che lo prese al proprio servizio, avendolo al seguito nei due viaggi che ...
Leggi Tutto
D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] ed in particolare su quelli attivi a Treviso, con una serie di pubblicazioni che prepararono la sua opera più importante: La Cappella musicale del duomo di Treviso (1300-1633), nella quale viene posto in luce un centro provinciale che, da quanto si ...
Leggi Tutto
BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] a Ferrara la cappella del Sangue Miracoloso in Santa Maria in Vado, unica sua opera certa che ci sia nota. La costruzione è in forma di edicola, a due ordini sovrapposti di colonne, sormontati da una cupola su alto tamburo poligonale, nel quale si ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...