MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] picta» di A. M. nel palazzo ducale di Mantova, ibid., pp. 23-44; L. Ventura, La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp. 23 s.; E. Camesasca, La Camera degli sposi di A. M., in Critica d’arte, s. 4 ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] comunque notizie sulla sua vita e sulla sua attività fino al 1651, anno in cui lo troviamo ad Ascoli Piceno quale maestro di cappella della cattedrale. Fu poi nuovamente a Roma e il suo nome compare tra i testimoni del testamento dì L. Rossi in data ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] un grande sviluppo. La Gazzetta musicale di Milano del 12 apr. 385 ebbe, infatti, già a parlare dell'alto livello raggiunto dalla cappella che, più tardi, fu lodata persino da G. Verdi. In effetti, dopo la riforma del 1884 e l'elezione, nel 1892, di ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] stesso Anerio sia stato al suo servizio). Anche se dopo il 1585 i registri di pagamento non menzionano il nome del maestro di cappella, è possibile che Paciotti abbia mantenuto la carica fino a marzo 1587, quando per la prima volta appare il nome del ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] composizioni di cui si abbia memoria. Secondo il De Angelis, sin dal 1661 il B. avrebbe avuto l'ufficio di maestro di cappella all'ospedale di S. Spirito in Saxia a Roma, tuttavia tenne sicuramente il suo posto a Tivoli fino all'ottobre 1664.
Dopo ...
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AIUDI, Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore di Forlì, eseguì verso il 1760 le due cantorie in marmo e brecce varie nella cappella della Beata Vergine del Fuoco nella cattedrale di Forlì, [...] per incarico del vescovo Nicolò Bizzarri, che ne aveva affidato il disegno all'architetto Gaetano Stegani.
Scolpì due monumenti nell'atrio della chiesa di S. Biagio, pure a Forli, a G. B. Morgagni e a ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] cantate e cultore .della più tipica opera buffa napoletana.
Numerose sue opere furono, infatti, rappresentate nei principali teatri di Napoli e al teatro Tor di Nona di Roma. 16 dell'autunno 1767 l'allestimento ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] sono datati 6 giugno 1653 e 25 luglio 1654, K.44.2.216, K.44.2.195.1). Nel 1650 entrò come cantore nella cappella musicale della basilica di S. Petronio, con una paga mensile di otto lire (Gambassi, 1987, p. 131), e il 14 gennaio 1655 fu fatto ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] zio Lorenzo, allora minorita alla chiesa dei SS. Apostoli.
Giunto a Roma il nuovo papa Pio VII il 3 luglio 1800, la Cappella pontificia riprese la sua normale attività e il B. vi godette di notevole stima e prestigio. Nel 1802 volle intensificare lo ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] di S. Maria della Croce a Crema (1983-1988), a cura di E. Edallo, Crema 1991, pp. 189, 205; P.F. Merelli, La cappella del Rosario al Sacro Monte sopra Varese: l'opera dei cappuccini, Milano 1991, p. 77; Pittura tra Ticino e Olona. Varese e la ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...