Architetto spagnolo (n. Vitoria - m. Salamanca 1537). La sua più antica opera è la cappella maggiore della cattedrale di Plasencia. Il suo capolavoro è la chiesa di S. Stefano a Salamanca, iniziata nel [...] 1524, in cui la struttura gotica è genialmente interpretata, mentre i dettagli sono già interamente rinascimentali ...
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Musicista (Venezia 1656 - ivi 1742). Studiò con A. Lotti. Religioso francescano, fu maestro di cappella a Bologna (1700), Venezia (1701), Padova (1703), di nuovo a Venezia (1727). Compose musiche sacre [...] e profane e scrisse opere teoriche (Ampla dimostrazione degli armoniali musicali tuoni, e un trattato d'armonia) ...
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Musicista (Eisenach 1722 - ivi 1777). Figlio di J. Bernhard, nel 1766 fu maestro di cappella alla corte di Weimar. Compose molte musiche vocali di genere sacro e profano, due volumi di sonate per clavicembalo [...] e violino (1770) e altra musica strumentale ...
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Musicista (n. forse Napoli 1715 o 1720 - m. Venezia dopo 1788). Fu maestro di cappella agli Incurabili in Venezia, poi (1757-72) insegnò, diresse concerti e compose musica a Londra, e tornò infine a Venezia. [...] Autore di opere teatrali, 4 oratorî e musica vocale, tra cui Divertimenti per musica vocale ed istrumentale a voce sola e a due (1759) ...
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Musicista (Hirtenfeld, Stiria, 1660 - Vienna 1741). Studiò in varî centri d'Europa. Organista, maestro di cappella e compositore a Vienna (S. Stefano, cappella di corte), compose molta musica sacra, teatrale [...] e strumentale e scrisse un trattato di composizione, Gradus ad Parnassum (1725), celebre anche per il forte suo richiamo ai sistemi modali delle scuole medievali e rinascimentali ...
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Musicista austriaco (n. 1490 circa - m. forse Linz 1554 circa), dal 1527 maestro di cappella alla corte di Vienna. Tra le sue numerose polifonie sacre e profane (pervenuteci entro raccolte collettive cinquecentesche) [...] emergono per fluida grazia i Lieder; e di questo genere di composizione A. è considerato uno dei primi e maggiori esponenti ...
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Scrittore e musicista (Piacenza 1524 circa - Venezia 1557). Dal 1551 fu primo organista della cappella ducale di S. Marco a Venezia. Scrisse liriche, poemetti, sette commedie, una tragedia, ecc.; migliore [...] una raccolta di 17 novelle, i Diporti (1550), in tre giornate secondo lo schema compositivo boccaccesco. Come musicista P., che aveva studiato sotto la guida di A. Willaert, compose varî pezzi vocali, ...
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Architetto e pittore (Rimini 1692 - Roma 1759). A Ravenna ridusse in forme barocche la cappella del Sancta Sanctorum in S. Vitale (1731-32), la basilica di S. Orso (duomo: 1734-45) e la chiesa di S. Eufemia [...] (1742-47). A Rimini sono sue la Pescheria (1746-47), la Torre dell'orologio (1759) e la chiesa di S. Bernardino (1759). Come pittore, è noto per la Consacrazione del card. Farsetti (Ravenna, palazzo arcivescovile, ...
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Musicista (Deeping Gate, Lincolnshire, 1464 - St. Albans 1521). Dal 1498 cantore e organista nella cappella reale di Londra. Nel 1502 organista all'abbazia di St. Albans (dove è sepolto). Fu dottore in [...] musica a Cambridge e poi a Oxford. È forse il maggior compositore inglese del suo tempo; scrisse sei Messe, otto Mottetti, due Magnificat e altre pagine vocali e strumentali, sacre e profane ...
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Musicista (Trani 1679 - Napoli 1744), allievo di G. Salvatori e F. Provenzale; maestro di cappella alla corte. Compose molta musica teatrale di ottimo stile napoletano (diciotto opere, per lo più di genere [...] serio, tra cui: Arsace, 1718; Didone, 1724; Rosaura, 1738), oratorî, cantate, serenate, e pagine strumentali. Nel 1737 s'inaugurò il nuovo teatro S. Carlo con la sua opera Achille in Sciro ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...