GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] , la Pietà, Gesù nel sepolcro).
Nel 1710 il G. si recò a Domodossola, dove affrescò lungo la via al Calvario la IX cappella con Gesù che cade sotto la croce, memore delle lezioni dei Montalti e di Gianoli. Due anni dopo affrescò sull'arco trionfale ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] il C. eseguì due cantorie per i musici e due mostre dell'organo, in legno di abete, per le pareti laterali del presbiterio (cappella maggiore), come sappiamo da un contratto (Archivio di Stato di Bologna, 35/35, fasc. 01 n. 40) stipulato il 16 marzo ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] dei Priori di Perugia, a cura di F.F. Mancini, Ponte San Giovanni 1997, ad indicem in partic. pp. 290 s.; Id., La cappella di S. Giovanni, in Il Collegio del cambio in Perugia, a cura di P. Scarpellini, Cinisello Balsamo 1998, pp. 153-190; U. Thieme ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] In un primo tempo eseguì gli altari di S. Pietro e di S. Maria Maddalena nel deambulatorio nonché l'altare nella cappella della Ss. Vergine. Il 21 sett. 1722 firmò il contratto per un'ulteriore decorazione della chiesa di Kopečk. Gli vennero affidate ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] doveva già essere affermato, essendo tra i periti chiamati a valutare i lavori (perduti) di Francesco di Neri da Volterra nella chiesa di S. Pietro in Vinculis di Pisa, odierna S. Pierino (Virgili, 1970). ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] rimane traccia e che non è provato sia mai stata eseguita.
Nel 1575 il F. eseguì la decorazione ad affresco e stucco della cappella della S. Croce in S. Francesco a Terni con Storie di Elena e Costantino.
L'autografia in questo caso è confermata da ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] Schools, XIII-XV Century, London 1966, pp. 40 s.; L. Gai, Nuove proposte e nuovi doc. sui maestri che hanno affrescato la cappella del Tau a Pistoia, in Bull. stor. pistoiese, s, 3, V (1970), pp. 82 s.; C. Seymour jr. Early Italian Paintings in ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Marche (a Fano: pala della Vergine del Perugino a S. Maria Nuova; affreschi con Storie della vita di Gesù del Domenichino nella cappella Nolfi del duomo; a Gradara: la Vergine in trono e santi di G. Santi nel palazzo municipale e un altro dipinto del ...
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ALDROVANDINI (Aldobrandini), Mauro
Rezio Buscaroli
Pittore quadraturista e prospettico, ornatista, di famiglia originaria di Rovigo, nato a Bologna nel 1649. Fu attivo in patria, dove lavorò nella seconda [...] cappella del portico di S. Luca e nella volta dell'oratorio superiore di S. Giovanni dei Fiorentini. Questa seconda è l'opera sua più importante, elaboratissima, a cartocci e vasi barocchi, di bella intonazione grigio-calda. Fu operoso anche in altre ...
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ALEMANI (non Alemanni), Gaetano
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture e prospettive, scenografo e ornatista, nacque a Bologna nel 1728. Fu allievo di Stefano Orlandi e di Mauro Tesi. Delle sue "operazioni", [...] il Teatro comunale inaugurato nel 1775; prospettive nella villa Ercolani della Crocetta), non restano che la decorazione della 148 cappella del portico di S. Luca a Bologna e le decorazioni del retro dell'arco trionfale, del coro e del presbiterio ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...