GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] nel Collegio degli oblati missionari di Rho. Il S. Carlo nella chiesa di S. Gerardo a Olgiate Comasco, situato in una cappella eretta tra il 1631 e il 1639, può quindi collocarsi in questa sequenza; maggiori dubbi attributivi esistono per il S. Carlo ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] e "per un paio di scarpe e per il vino dato a Maestro Daniele e garzone", durante tutto il tempo che lavoravano nella cappella, "preso due volte al di e oltre il pattuito" (Arch. di Stato di Vercelli, Sez. di Biella, Storia della famiglia del Pozzo ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di F. F. e di Giuseppe Sanmartino..., in Antologia di belle arti, n.s., 1990, nn. 35-38, pp. 30-37; Id., La cappella napoletana dei Carafa di Roccella in S. Domenico Maggiore di Napoli, in Storia dell'arte, 1990, n. 70, pp. 391 s., 394 s., 397 ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] di S. Domenico la monumentale Epifania con ai lati i SS. Nicola e Domenico (vedi, per i disegni, Neilson, 1973); nella cappella del Rosario dello stesso S. Domenico lavorò a più riprese, in epoca anteriore al 1601, per eseguire alcuni dei Misteri del ...
Leggi Tutto
BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] la cui costruzione si protrasse sino al 1648 (G. B. p. 23). Nel 1630 il B. venne incaricato di progettare la cappella di S. Rocco e S. Brigida a Fossano (successivamente distrutta; v. Morra, 1968). Nel 1640 veniva affidata al B., affiancato da ...
Leggi Tutto
FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] è del 1633, anno in cui fu pagato dalla Compagnia della Madonna dei Servi di Imola per disegni eseguiti per una cappella della chiesa (Imola, Bibl. comunale, Memoriali letti in Consiglio, 1630-1639). Fra il 1633 e il 1635 compare nei libri dei ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] del 19 maggio (tutti i documenti principali sono pubbl. in Morandi) sappiamo infatti che doveva affrescare con Storie della Passione la cappella di S. Maria e dei SS. Sebastiano e Fabiano in S. Colombano a Biandrate, insieme ai pittori Paolo da ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] la Prudenza (1756), S. Luigi, S. Stanislao Kostka (1763), statue allegoriche dell'altare di S. Giuseppe. Cremona: cattedrale, cappella della Madonna del Popolo, Ester e Giuditta (1757). Desenzano del Garda: piazza del Porto, S.Angela Merici;chiesa di ...
Leggi Tutto
LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] realizzato gli ornati intorno alla pala dell'altare maggiore, opera di A. Busca, e attorno a un S. Pietro in una cappella non meglio identificata.
Bartoli riportava notizie sull'attività del L. a Pavia presso S. Bartolomeo e S. Maria in Canepanova.
A ...
Leggi Tutto
DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] (Matteucci, 1979, pp. 82 s.). L'edificio, a croce greca, ha un esiguo tamburo, fortemente scavato dagli archi di accesso alle cappelle che determinano la croce, nel quale sono clipei di busti di santi. Probabilmente il D. eseguì anche i disegni per i ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...