Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente [...] datata 1344 (Malibu, J. P. Getty Museum), alla decorazione, con affreschi e a tavole (Padova, Museo Civico), della cappella del palazzo dei Carraresi (1345 circa), agli affreschi nel Palazzo Ducale di Venezia (1365-66). Gli affreschi dell'abside ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere (Firenze 1691 - Roma 1736), discendente di Galileo. Dopo un soggiorno a Londra (1714-19), dove conobbe Ch. Wren e attese a molti progetti non realizzati, lavorò a Firenze per Cosimo [...] XII a Roma, dove eseguì le sue tre maggiori opere: la facciata classicheggiante di S. Giovanni in Laterano (1731-35), la cappella Corsini, nella stessa chiesa (1732-36), e la facciata di S. Giovanni dei Fiorentini. Il G. si attenne a principî ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] opere e di valore disuguale: le migliori sono i fregi nei palazzi Massimo e Farnese e il celebre affresco della Deposizione nella cappella Orsini alla Trinità dei Monti (1541-46). Delle sue sculture, tra le più notevoli vi sono i busti bronzei di ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti, originaria della Val d'Intelvi, della quale fanno parte i fratelli Michele (scultore) e Giovanni (impegnato prevalentemente in opere architettoniche), attivi a Genova e Savona tra [...] in particolare le quattro statue di cittadini benemeriti del Banco di S. Giorgio a Genova, l'esecuzione (con Giovanni) della cappella funeraria dei Della Rovere a Savona (il monumento forse su progetto di A. Bregno) e la collaborazione al monumento ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Malmédy 1910 - Neuilly-en-Thelle, Oise, 1985). A Parigi dal 1935, in contatto con i surrealisti, si dedicò alla fotografia sperimentando tecniche note (solarizzazione, fotomontaggio) [...] valori segnici e materici si espresse in sculture in ardesia e in dipinti che trattò come bassorilievi. È autore di opere monumentali (vetrate, chiesa di Ezy sur Eure, 1957; Via Crucis, cappella della Fondation Maeght a St.-Paul-de-Vence, 1961-63). ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Iacopo
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato nel Casentino nel 1592, morto a Firenze il 3 agogto 1664. Discepolo di Matteo Rosselli, fu il seguace più fedele dell'arte del maestro che seppe [...] Firenze ove lasciò l'opera sua migliore nella Vergine assunta e i santi Vitale, Alessandro e Gregorio nella cappella della chiesa della SS. Annunziata, cappella situata nell'andito che conduce al chiostro grande.
Bibl.: S. B. Bartolozzi, Vita di I. V ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , BL, Add. Ms 21926, c. 14); forse intorno al 1292 risalgono una perduta scena di predicazione e la scena del martirio nella cappella di S. Pietro Martire nella chiesa dei Jacobins a Tolosa (Les peintures murales, 1958, p. 30); è già vicino al 1300 l ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Mus.) e gotiche sono quelle composte da Coluccio Salutati per alcuni maggiorenti fiorentini (Firenze, chiostro di Santo Spirito, cappella Corsini, tombe).Soltanto con il terzo decennio del Quattrocento nell'epigrafia fiorentina e toscana si ebbe una ...
Leggi Tutto
AUSTRIA
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne [...] si tratta di opere legate da affinità alle contemporanee sculture tedesche, mentre il crocifisso più antico conservato in A. (Vienna, cappella della corte di Melk, 1200 ca.) può essere posto in relazione con il grande crocifisso del duomo di Cividale ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] la Natività del Battista dell'Annunziata di Airola del 1583, è la festosa macchina lignea della Madonna del Rosario per l'omonima cappella nella basilica dell'Assunta a S. Maria a Vico, databile al 1585 sulla base di un distico inscritto su una targa ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...