Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] M. Sironi, Palazzo del ministero delle Corporazioni, poi dell’Industria e Commercio, a Roma; F. Léger, chiesa di Audincourt; Le Corbusier, cappella di Ronchamp; K. New, L. Lee, G. Clarke, T. Piper, nuova cattedrale di Coventry; M. Chagall, sinagoga a ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Forlì 1456 o 1459 - m. 1539). Allievo di Melozzo, collaborò con lui agli affreschi di Loreto (1485-92 circa, Santa Casa, cappella del Tesoro) e di Forlì (1490-95, San Biagio, cappella Feo, [...] distrutti). Melozzeschi sono ancora la Crocifissione (1492), l'Annunciazione (Forlì, Pinacoteca Comunale) e l'Incoronazione della Vergine (1493, Milano, pinacoteca di Brera). In seguito, nell'arte di P. ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1579 - ivi 1675). Fu allievo di L. Cigoli e G. Caccini, col quale collaborò nella chiesa della Ss. Annunziata (cappella di S. Sebastiano, 1606-07). Attivo anche in altre [...] di S. Gaetano (1628-48), la cui facciata è considerata il suo capolavoro. Fu suo aiuto il figlio Pier Francesco (n. 1620 - m. 1685), che lavorò per i Corsini (palazzo sul Lungarno, 1648-56; cappella di S. Andrea nella chiesa del Carmine, 1675-83). ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Bicci morì nel 1452 e il 6 maggio fu sepolto al Carmine, ma è assai improbabile che fosse rimasto sui ponti della cappella a dipingere fino all’ultimo. Nel 1446 aveva dichiarato di avere 78 anni, un’età ragguardevole per un compito così faticoso. Con ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1620 circa - ivi 1688). Allievo di G. L. Bernini col quale lavorò in S. Pietro, divenne poi collaboratore di Pietro da Cortona, ed ebbe parte nei complessi decorativi dei SS. Luca e Martina [...] ), di S. Maria della Pace (1656), di S. Carlo al Corso (1652-60), di S. Maria in Via Lata (1660 circa), della cappella Gavotti in S. Niccolò da Tolentino (1668). Dopo la morte del Cortona collaborò a diverse importanti opere, tra le quali le sculture ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1439 - ivi 1507), fratello di Francesco. Allievo di Neri di Bicci (1453-56), subì l'influsso di A. Baldovinetti (affreschi della cappella Salutati, 1462-65, Fiesole, Duomo), di Domenico [...] 'attività della sua bottega a Firenze (affreschi nell'atrio della Ss. Annunziata, 1475) e la prestigiosa commissione per la Cappella Sistina in Vaticano (Adorazione del vitello d'oro, Consegna della legge, Ultima cena, 1481). Tra le opere seguenti il ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] Gli affreschi, che si dispongono su tre registri lungo le otto sezioni in cui è diviso l’invaso circolare della cappella, raffigurano scene della vita della Vergine, una teoria di diciotto santi nei registri superiori, ed episodi di vita eremitica in ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] ritorno alle vecchie posizioni fu eseguito in questo primo momento di attività mantovana: così pure la decorazione scomparsa della cappella del Castello di S. Giorgio, che la recente critica ha voluto ritrovare nella Morte della Vergine del Prado e ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Firenze - m. ivi 1649). Scolaro di B. Buontalenti, come lui legato alla corte medicea, costruì col maestro a Firenze la cappella detta dei Principi presso la chiesa di S. Lorenzo: [...] decorazione e di varianti del progetto originale. Tipica della sua formazione manierista è la facciata della Chiesa di Ognissanti (1637). Tra le opere scultoree, paliotto argenteo dell'altare della cappella dell'Annunziata, nella chiesa omonima. ...
Leggi Tutto
Pittore ceco (Vienna 1854 - Praga 1925), allievo prediletto di A. Feuerbach all'Accademia di Vienna. Dedicatosi dapprima alla pittura religiosa (affreschi della cappella della Casa Boema a Roma), compì [...] in seguito grandi decorazioni (Teatro Nazionale di Praga, Burgtheater di Vienna, sala del Museo Nazionale di Praga, ecc.) ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...