LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] del L., anche in opere più tarde e in altri contesti.
Di poco successiva è una tela con la Strage degli innocenti, nella terza cappella a destra nella stessa S. Maria del Parto, posta di fronte a un dipinto di Russo con la Fuga in Egitto. L'opera è ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] , Pisa 1990; R. Roani Villani, Un'aggiunta in margine a C. M., in Paragone, XLII (1991), 491, pp. 80-85; M.C. Fabbri, La cappella Corsini, in La chiesa di S. Maria del Carmine a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 283-312; J. Montagu, Gold ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Spagnoli, in piazza Navona.
La data approssimativa dell'opera si può ricavare dal fatto che il committente della decorazione della cappella era il cardinale alborense Giovanni Serra morto nel 1517 e circa a quest'anno si può datare l'opera ove il ...
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BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] il 9 giugno 1507, a seguito di un precedente impegno, si obbligava a consegnare entro il 20 ott. 1508 per la cappella dell'Arte dei calzolai in S. Lorenzo Maggiore in Napoli una cona intagliata. Il 30 marzo 1508 si obbligava ad apportarvi modifiche ...
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ANGELO di Lorentino
Isa Belli Barsali
Figlio di Lorentino d'Andrea, nato ad Arezzo e attivo in questa città nei primi decenni del sec. XVI, è ricordato per la prima volta nel 1507 da un pagamento di [...] del Comune, nel 1520 è pagato per un "adornamento adomato a oro nello tabernachulo di pietra concia" e per una Annunciata nella cappella dei SS. Iacopo e Filippo nel vescovato. Morì di peste ad Arezzo il 23 ag. 1527.
All'unica opera assegnatagli dal ...
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Architettura
Genericamente, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale. In particolare, l’ambiente che si sviluppa sotto il presbiterio della chiesa, [...] anche sotto il transetto, con tale altezza da rendere necessaria la sopraelevazione del presbiterio, assumendo l’aspetto di una bassa cappella a volte, con spazi suddivisi da varie file di colonne. In casi piuttosto rari, si estese per tutta l ...
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Nome col quale è conosciuto il pittore e architetto Piero d'Antonio Dei (Firenze 1448 - ivi 1502), detto anche Bartolomeo di S. Clemente, monaco camaldolese ad Arezzo. Formatosi sul Pollaiolo e su Piero [...] S. Rocco (1479, Arezzo, Pinac.) accentua caratteri anticipatori del Signorelli. Con questo collaborò agli affreschi della Cappella Sistina (1482). Si accostò poi, con modi originali, ai problemi fiorentini e umbri del secondo Quattrocento (Verrocchio ...
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Architetto (Montalto delle Marche 1854 - Collegigliato, Pistoia, 1905). Autore del progetto vincente per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma (1884), ne diresse fino alla morte i lavori. Ideò per [...] contesto urbano (terminata 1911, con interventi di M. Manfredi, G. Koch e P. Piacentini). Altre opere: a Monza, cappella espiatoria (1900-10, terminata da G. Cirilli); a Roma, facciata del palazzo delle Assicurazioni Generali a piazza Venezia (1902 ...
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Scultore (Genova 1704 - Napoli 1762), allievo a Genova di B. Schiaffino, noto per il suo grande virtuosismo tecnico. A Roma, dove conobbe A. Corradini, partecipò alle imprese decorative del tempo ed eseguì [...] (1752) il Monumento del Grillo in S. Andrea delle Fratte. Dal 1752 fu a Napoli, dove eseguì statue e gruppi scultorei (tra cui il celebre Disinganno) per R. Di Sangro nella cappella Sansevero. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] con molte lodi a S. Giovanni de' Fiorentini a Roma; 1600, Annunciazione (Montughi, S. Francesco); 1602-01, modelli per la decorazione della cappella de' Medici in pietre dure (il grande ritratto ad olio di Cosimo I è ora in palazzo Medici, e l'Ultima ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...