Musicista fiammingo (n. 1544 circa - m. Monaco di Baviera 1575). Fu organista della cappella ducale di Monaco. Diversi libri di suoi mottetti latini e canti tedeschi sacri e profani furono pubblicati fra [...] il 1569 e il 1576; compose anche alcune Messe ...
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Pittore faentino (m. 1451). Collaborò (1442) con Andrea del Castagno negli affreschi della cappella di S. Tarasio in S. Zaccaria a Venezia, di cui gli si attribuiscono quelle parti che denunciano ancora [...] forme gotiche (per es., il Padre Eterno) ...
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Pittore inglese (sec. 15º), autore di una parte dei Miracoli della Vergine nella Cappella dell'Eton College (1479-88), pitture a monocromo, eseguite a olii sul muro, in uno stile che si avvicina a quello [...] di Rogier van der Weyden. Si tratta dei dipinti murali più importanti del sec. 15º rimasti in Inghilterra ...
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Musicista (Lipsia 1708 - Copenaghen 1776); studiò a Lipsia, fu organista, didatta, maestro di cappella alle corti di Brandeburgo-Kulmbach e di Danimarca. Compose molta musica vocale-strumentale e strumentale, [...] ma è oggi ricordato piuttosto per lavori teorici e per scritti critici e polemici, alcuni dei quali diretti contro J. S. Bach ...
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Musicista (Venezia 1653 - Vienna 1715), nipote di Pietro Andrea; fu (1712) maestro di cappella alla corte di Vienna. Compose 45 tra opere e serenate sceniche, e diciassette oratorî, oltre numerose pagine [...] da chiesa in un'arte ancor ligia allo stile barocco veneziano avviato da C. Monteverdi e da P. F. Cavalli ...
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Nome latinizzato del musicista Seth Kallwitz (Gorschleben, Turingia, 1556 - Lipsia 1615). Maestro di cappella a Lipsia (1581), Kantor a Schulpforte (1582) e alla Thomas Kirche di Lipsia (1594), ha lasciato [...] opere musicali e teoretiche. Tra le prime: Hymni sacri 4 vocibus (1594), Harmonia cantionum ecclesiasticarum, ecc. (1596), Biciniorum libri duo (1599-1612), Tricinia, Auserlesene teutsche Lieder (1603), ...
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Musicista (La Roche-Corbon 1863 - Tolone 1909); allievo di C. Franck; maestro di cappella a Nogent-sur-Marne e a Parigi (St.-Gervais). Fondò gli enti Association des chanteurs de St.-Gervais (1894) e Schola [...] cantorum de St.-Gervais (1898) per il canto liturgico. Compose musica sacra e strumentale e pubblicò studî sulla canzone basca e sulla pratica del canto liturgico ...
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Musicista (Modena 1550 - ivi 1605), canonico a Correggio (1593), poi (1596) maestro di cappella nella cattedrale di Modena, e (1598) alla Corte ducale. Oltre a 4 pubblicazioni di musica sacra, diede alle [...] stampe canzonette, madrigali e altre pagine profane, tra le quali si ricordano in particolare Le veglie di Siena overo i vari humori della musica moderna, da 4 a 6 voci (1604) e una "comedia harmonica", ...
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Musicista (Perugia 1570 circa - Roma 1638). Studiò con G. Bernardino Nanino; fu maestro di cappella a Roma, in S. Maria Maggiore, S. Luigi de' Francesi, e nella Cappella Giulia; autorevole esponente della [...] scuola romana di musica sacra, fu influenzato in partic. dallo stile di G. P. da Palestrina. Compose messe, mottetti, salmi, ecc ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] è una Madonna dell'umiltà (New York, Metropolitan museum of art). Sull'ultima attività romana di M. accanto a Masolino nella cappella di S. Caterina a S. Clemente la critica è discorde, come del resto su un suo intervento nel trittico di S. Maria ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...