Musicologo (Gröbnig, Alta Slesia, 1794 - Ratisbona 1861). Fu sacerdote e maestro di cappella del duomo di Ratisbona. Indefesso e fortunato ricercatore ed editore di musiche polifoniche (specialmente chiesastiche) [...] dei secc. 16º-18º, raccolse una vasta biblioteca di tali musiche che legò al vescovato di Ratisbona ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Ancona 1540 circa - m. dopo il 1609). Fu maestro di cappella del duomo di Ancona e della Santa Casa di Loreto. È soprattutto noto per i suoi volumi di Canzoni alla napolitana a cinque e a [...] sei voci. Scrisse anche musica sacra ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] . 1747), organista al primo organo di S. Gaudenzio e buon compositore, fu chiamato a succedergli nella stessa carica di maestro di cappella il 27 nov. 1719, e Francesco (nato a Novara verso il 1708, forse religioso e organista a S. Gaudenzio) fu anch ...
Leggi Tutto
Musicista (Firenze 1590 circa - ivi 1653). Sacerdote, fu cantore e maestro di cappella a Firenze, Roma, nuovamente Firenze, Bergamo (fino al 1649), lavorò a musiche d'ogni genere, sia monodiche sia polifoniche. [...] Più che per le pagine sacre e madrigalistiche è ricordato per una "favola pastorale" Aretusa (rappr. 1620) che costituisce la prima compiuta manifestazione della scuola operistica romana ...
Leggi Tutto
Musicista (Palermo 1659 - Bologna 1726), sacerdote (dal 1715). Fu cantore presso la cappella di S. Petronio a Bologna e divenne celebre come contraltista, sia sulle scene sia nell'esecuzione di musiche [...] sacre. Dopo essere stato al servizio di varie corti in Italia e in Germania, tornò a Bologna, dove fondò (1705) una scuola che divenne il centro del cosiddetto bel canto italiano. Compose opere, oratorî, ...
Leggi Tutto
Famiglia di musicisti lucchesi; rappresentata nel sec. 16º da Alberto, maestro di cappella dello Spedale e della Signoria e virtuoso di trombone, e nel sec. 17º da Annibale, suo figlio, operoso in Siena [...] come maestro alla cattedrale e ottimo compositore di polifonie sacre e profane. Nel sec. 17º nasce poi in Lucca un Giovanni Lorenzo G. (m. Lucca 1742) che servì presso quella repubblica e compose musiche ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] a un pagamento del 1500 fatto all’artista dai frati di Sant’Agostino a Roma per una pittura su tavola destinata alla cappella della Pietà, del defunto vescovo di Crotone Giovanni Ebu. Ma l’opera non fu consegnata e da Firenze, dov’era tornato nel ...
Leggi Tutto
La più antica istituzione musicale romana; nata dall’unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori di Roma, sotto la presidenza di G. Pierluigi da Palestrina (1566), fu costituita come Congregazione [...] dei musici di Roma sotto l’invocazione di s. Cecilia nel 1584. Si sviluppò nel 17° sec. ottenendo la direzione o il controllo di tutte le attività musicali, anche di carattere profano. Nel 1839 ricevette ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] stesso anno assunse l'incarico di insegnante di violino presso il conservatorio femminile annesso al Pio Ospitale della Pietà, istituzione per la quale V., soprannominato il prete rosso per il colore della ...
Leggi Tutto
SORIANO (Suriano), Francesco
Noel O' Regan
SORIANO (Suriano), Francesco. – Nacque nel 1548/1549 (il ritratto in calce al frontespizio dell’ultima sua pubblicazione, 1619, lo dice «an[no] aet[atis] suae [...] palazzo Altemps, Collectio maior, c. 209v).
Morì a Roma il 19 luglio 1621.
Aveva mantenuto vita natural durante il beneficio di cappellano in S. Maria Maggiore, di cui fu infine il decano dei canonici; lasciò i propri averi alla basilica, che ne curò ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...