PRONOIA (Πρόνοια)
A. Bisi
Epiteto di Atena, alla quale era dedicato un tempio, secondo quanto è tramandato dalla tarda tradizione scoliastica, ἐν τῶ ἀκρῷ τῆς ᾿Αττικῆς, cioè al Capo Sunio o, più verosimilmente, [...] J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, IV, Vienna 1794, pp. 54, 77, 81; W. Wroth, Catalogue of the Greek Coins of Galatia, Cappadocia, and Syria in the British Museum, Londra 1899, p. 192, n. 346, tav. XXIII, 10; G. Macdonald, Catalogue of Greek Coins ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] più tarde la stoffa appare annodata ai bordi.Immagini simili compaiono a partire dal sec. 12° nella pittura murale; in Cappadocia se ne trovano quattro esempi nelle chiese di Göreme, posti nella protesi o nel diaconico. A Saklı kilise è da segnalare ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] , la cosiddetta Cilicia aspera, parte della Trachea, concessa dapprima da M. Antonio a Amyntas di Galazia, poi ad Archelao di Cappadocia, e infine, da Caligola, ad Antioco IV di Commagene. La capitale di questo regno fu Elaeusa, alla foce del Lamus ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale a cavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] ), affluente dello Halys, poi con Nerone e Vespasiano, che unirono alla G., in una sola grande provincia, il Pontus Polemoniacus, la Cappadocia e l'Armenia minor. Già dal 2 a. C. apparteneva alla G. quella parte del Ponto, con le città di Amasia e ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] fu il più duraturo. Anche i confini variarono e si allargarono, con la fine dei regni autonomi del Ponto e della Cappadocia e con la diversa sorte subita dalla Licia, dalla Pisidia e dalla Pamphilia. Tuttavia con Augusto il processo di genesi della ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] nel territorio; ma presto S. riacquistò piena libertà d'azione. Nel 380 circa la città fu occupata dal satrapo persiano di Cappadocia, Datame; e sotto l'influenza persiana la trovò Alessandro, che le fornì un'apparente libertà. Se è vera la storia ...
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Vedi EUTHENIA dell'anno: 1960 - 1973
EUTHENIA (Εὐθηνία)
A. Comotti
Personificazione della prosperità. Corrisponde alla Abundantia romana. Un piccolo idolo con l'iscrizione E. appare su un bassorilievo [...] destra, accanto a Nilo seduto. E. seduta, con spighe in mano, appare anche su monete d'argento di Cesarea in Cappadocia. Infine si trova E. (oppure Homonoia) con kàlathos, coppa e corno dell'abbondanza, su monete di Adramytion (Misia) con Caracalla ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] ; è possibile che tale fase, in qualche modo atipica, dell'arte bizantina metropolitana abbia influenzato i pittori della Cappadocia (Thierry, 1965; Wharton Epstein, 1986; Wharton, 1988), come pure quelli romani e dell'Italia meridionale nel tardo 9 ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] e il 571. Altri storici difendono un'ipotesi molto più fragile secondo la quale i tredici padri sarebbero venuti dalla Cappadocia.Nella stessa epoca (secc. 5°-6°) furono fondati alcuni grandi monasteri georgiani fuori dei confini della regione, come ...
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Vedi SAMOSATA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOSATA (Τὰ Σαμόσατα, Τὸ Σαμόσατον, Samosata, Samosaton)
N. Bonacasa
Odierna Samsāt, in Commagene. Notizie sulla sua situazione geografica e sulla sua importanza [...] , Tarso e Zeregena. È noto, inoltre, che una grande strada di comunicazione, fiancheggiante l'Eufrate, dopo aver lasciato la Cappadocia, attraversava la Commagene per S., per proseguire verso l'India. Nel 1836 le rovine furono identificate da W. F ...
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cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.