ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] astri conferisce dimensione cosmica. Rintracciata più volte ma solo nelle aree periferiche del mondo bizantino, in Georgia, in Cappadocia, in Palestina, in Siria (Velmans, 1988), la Deesis della Seconda Venuta è da riconoscere pure nell'imponente ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] , condannata dal sinodo lateranense del 649. La conoscenza della raffigurazione a fresco dei D. orientali nelle chiese della Cappadocia (per es. a Direkli, sec. 10°) ha inciso direttamente sulla redazione degli affreschi pugliesi dell'abbazia di S ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] di Hàgios Solomòni conserva, rara testimonianza di questo periodo, affreschi che mostrano strette connessioni con i primi monumenti della Cappadocia. Dall’11° sec. vi fu una nuova fioritura artistica con la fondazione di nuovi conventi e chiese ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] ''Peccato Originale'' a Matera, in Le aree omogenee della civiltà rupestre nell'ambito dell'Impero bizantino: la Cappadocia, "Atti del quinto Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] . Ricorderemo la grande collezione di tavolette di argilla con scrittura cuneiforme, iniziante dall'epoca arcaica; le famose tavolette di Cappadocia della metà del II millennio a. C. e infine 5 tavolette degli archivî di el-῾Amārnah, contenenti la ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] 10° (Falla Castelfranchi, 1991), a un ultimo esame critico (Safran, 1992; Pace, 1994) hanno rivelato rimandi a opere cappadoce del tardo sec. 10°, con possibilità di confronti stilistici e paleografici con affreschi di chiese salentine (cripta delle ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] altre regioni avevano o conquistavano l’autonomia: la Media Atropatene, l’Armenia, la Galazia, la Bitinia, la Paflagonia, la Cappadocia; si consolidava il regno di Pergamo, mentre l’Egitto conquistava la Cilicia, la Licia e varie piazzeforti in Ionia ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] si perpetueranno nella pittura propriamente bizantina.
Negli ultimi anni vi è stata l'edizione degli affreschi nelle laure rupestri di Cappadocia (sec. X-XI). Ad essa ha atteso il Jerphanion che ne ha mostrato tutta l'importanza iconografica. Poi si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] settore occidentale, che risentiva del clima ventilato mediterraneo, sono state rinvenute case porticate, mentre nei centri commerciali di Cappadocia (kārum) caratteristica è la casa dei mercanti a tre vani principali, di cui uno adibito a ufficio ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] ancora rari, la pittura monumentale, come per es. i santi dipinti sui pilastri della Direkli Kilise a Belisırma, in Cappadocia. Nella S. Barbara di Sogănlı, un'altra chiesa rupestre della medesima regione, i Sette dormienti di Efeso sono raffigurati ...
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cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.