Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] inizio il 24 ottobre: l’attacco austro-germanico penetrò in profondità, travolgendo le difese e raggiungendo lo stesso giorno Caporetto. Cadorna diede l’ordine di ritirata e la linea d’arresto fu stabilita, dopo il convegno interalleato di Peschiera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di Gentile del 15 luglio 1915, in Carteggio Gentile-Omodeo, a cura di S. Giannantoni, 1974, p. 167). La guerra, Caporetto e poi il dopoguerra gli mostrarono la fragilità dello Stato, nel quale la separazione tra cultura e nazione si rivelò drammatico ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] 'esito che le successive vicende avrebbero fatto registrare: dopo alcuni (contenuti) successi iniziali, culminati nella conquista di Caporetto, la prosa dell'E. tende ad indugiare nelle descrizioni geografiche della vallata isontina piuttosto che sui ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] militari di Mantova (1915-1919). Resoconto di A. Luzio, Mantova 1919).
Alla fine del 1917, dopo la rotta di Caporetto, il L. dovette curare il trasferimento dell'Archivio Gonzaga a Torino, per sottrarlo all'eventuale invasione austriaca. Si trattò di ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ") alla Giudecca, da Sant'Elena a Dorsoduro, da Castello al Lido, divenendo un modello per le altre amministrazioni. Dopo Caporetto, il G. si prodigò per trovare una sistemazione ottimale alla popolazione in fuga da Venezia (quasi centomila, oltre i ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] , poi rientrate, dal governo per protesta contro un presunto tentativo d'instaurare il protettorato italiano in Albania. Subito dopo Caporetto, il 30 ott. 1917, egli si recò tra il Piave e il Tagliamento per rendersi personalmente conto delle ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] età di 62 anni, di ottenere l’ambita cattedra romana di storia antica, poiché nel clima politico seguìto alla disfatta di Caporetto, nel novembre 1917, il titolare Karl Julius (Giulio) Beloch era stato rimosso dall’insegnamento e internato, in quanto ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] disastro se non si fosse provveduto alla sostituzione del Cadorna dal comando supremo. Qualche mese prima di Caporetto si esprimeva ancora molto criticamente sui criteri di conduzione della guerra. Nominato nello stesso anno commissario generale ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] , ora, di Cabrini, nell'agosto, entra nel Comitato per la mobilitazione industriale, presieduto dal gen. Dallolio. Dopo Caporetto, si mette a disposizione del gen. Pellegrini, capo dell'ufficio propaganda e collabora al giornale per la truppa ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] di questo, sono state perse nel saccheggio austriaco della villa Samaritani di Oderzo nei mesi successivi alla ritirata di Caporetto (1917). Oltre I Commentari, sivedano: C. Menghi Tassitro, N. Tommaseo a G. B. C. Lettere ined. (1848-1849), in ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...