AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] nel settore adriatico. La critica alla condotta della diplomazia di Sonnino si precisò dal luglio del 1917 e soprattutto dopo Caporetto. L'A. fu uno dei promotori del Comitato italiano per l'intesa fra i popoli oppressi dall'Austria, che portò ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] a quelli relativi all'assistenza ai profughi delle province venete invase dal nemico dopo la rotta di Caporetto, a quello, preminente, di garantire la coerenza giuridica dell'intera attività normativa (bandi, ordinanze, circolari) esercitata dal ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] 1917, pp. 58-65), sia della stampa, concorrendo, tra l'altro, al finanziamento dell'agenzia A. Volta.
Dopo Caporetto fu tra gli iniziatori del Fascio parlamentare di difesa nazionale, nel cui direttorio restò fino allo scioglimento (settembre 1919 ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] , ricchissimo proprietario terriero veneto e deputato radicale.
Molto vicina a Orlando - che nelle settimane successive a Caporetto il G. incontrava quotidianamente -, negli ultimi mesi della guerra L'Epoca si collocò su posizioni accesamente ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] in occasione di offensive, italiane o austriache, fino all'eccezionale deflusso di più di duecentomila profughi dopo Caporetto. Il trasporto transalpino si spostò per intero sulla rete delle Alpi occidentali; la chiusura ai trasporti marittimi ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] ai contadini", allo scopo di stimolare lo spirito combattivo nei soldati di estrazione rurale.
All'indomani di Caporetto entrò nel Fascio parlamentare di difesa nazionale e vi rimase fino al termine della ventiquattresima legislatura, trovandosi ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] ; a metà del '16, col grado di tenente, venne inviato a Londra in missione ufficiale; rientrò in Italia e, dopo Caporetto, gli vennero affidati compiti di propaganda nelle trincee; dal maggio del '18 redasse il giornale dell'VIII corpo d'armata San ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , con linguaggio semplice e diretto, il mito dell’italiano nobile contro il nemico spietato. All’indomani della rotta di Caporetto, trasferì i laboratori dapprima a Cesenatico e poi a Genova; a conflitto finito fece ritorno a Venezia. Nel primo ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] mesi i suoi assalti. Il 10 ottobre, mentre guidava una ricognizione sull'Isonzo presso San Martino, seguita all'occupazione veneziana di Caporetto, il G. venne ferito al fianco da un colpo di moschetto.
Trasportato a Lucinico, vi morì l'11 ott. 1616 ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] , senza compenso, la sua opera di maestro, fino al 1917.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, fu interventista. Dopo Caporetto, per la minaccia di un'invasione nemica, molti veneziani avevano abbandonato la città; non il D. che, convinto della ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...