EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] "Novara".
Alla fine dell'ottobre del 1917, durante il ripiegamento dall'Isonzo al Piave, determinato dall'offensiva austriaca di Caporetto, la brigata del generale E. si trovava presso Treviso.
Il 24 ottobre giunse dal comando supremo l'ordine alle ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] luglio 1916. Iniziava allora la sua attività d'informatore dello Stato Maggiore italiano dal cuore dell'Austria, ma, dopo Caporetto, avendo gli Austriaci scoperto il suo nome nei registri dello Stato Maggiore italiano abbandonati a Udine, l'A. subì ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] popolare italiano, cit., I, p. 306.
47 Resistere, «Il Domani d’Italia», 21 gennaio 1923, p. 1.
48 G. Cappi, Da Caporetto al Piave, «Il Domani d’Italia», 28 gennaio 1923, p. 2.
49 G. Cappi, Collaborazione all’impiedi, sì; collaborazione in ginocchio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] della mobilitazione che si proponeva di redigere la «storia documentaria dell’Italia in guerra». All’indomani di Caporetto fu aggregato al Servizio propaganda organizzato da Lombardo Radice. Deluso, come molti altri intellettuali, dall’esito ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] impegno neutralista tra i collaboratori di Italia nostra di C. De Lollis, lo vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna, come "giureconsulto" della delegazione italiana alla Commissione delle ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] quale conobbe, tra gli altri, G. Gronchi e F. Parri. Inviato di nuovo ai reparti operativi dopo la disfatta di Caporetto, dal 1917 fino al termine del conflitto prestò servizio al Montello, quale ufficiale di collegamento tra le truppe italiane e il ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] con le aspirazioni patriottiche" dei medici milanesi (L'Attualità medica, VI [1917], 8, p. 401). Dopo la disfatta di Caporetto la polemica salì di tono e molti socialisti intransigenti giunsero a chiedere l'espulsione dal PSI di Caldara e degli altri ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] della Bainsizza. In questa occasione il G. riportò due leggere ferite, ottenendo una seconda medaglia d'argento. Subito dopo Caporetto il G., alla testa della sua divisione, si portava su Stupizza per cercare di arrestare l'avanzata nemica.
Il 25 ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] richiamò il ministro degli Esteri Sonnino ad una energica tutela degli interessi italiani in Asia Minore. Dopo la disfatta di Caporetto ed il ritiro della Russia dall'alleanza, la posizione del B. si fece più prudente; affermando la necessità di ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] arruolò volontario, benché più che settantenne, e rimase ferito nella presa di Gorizia, meritando onorificenze e promozioni. Dopo Caporetto fu tra i fondatori e animatori a Milano del Comitato friulano di assistenza ai profughi, costretti a lasciare ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...