GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] ispettore alle spese della Società economica della Valle di Messina, un'istituzione voluta da Ferdinando II nel 1831 in ogni capoluogo di provincia per favorire il progresso delle arti, dell'agricoltura e delle industrie. Il G. ne fu l'animatore più ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] stessa natura, vale a dire controversie insorte circa le giurisdizioni delle Comunità distrettuali e presunte ingerenze del capoluogo, che peraltro trovavano il loro fondamento legale negli statuti riconosciuti dal governo marciano.
Tornato a Venezia ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] , ricevette da Palermo l'ordine di ripiegare su Partinico, dato che il comando borbonico intendeva concentrare nei dintorni del capoluogo le truppe in colonna mobile.
Indeciso sul da farsi, il L. distaccò invece da Calatafimi, in esplorazione, tre ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] e all'obbedienza; nei mesi successivi fu anche prefetto della città, addossandosi praticamente l'intera amministrazione del capoluogo e della regione. Organizzò in maniera efficace le operazioni di approvvigionamento, sanità, traffico, comunicazioni ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] deciso la fusione dell'Avvenire d'Italia di Bologna con L'Italia di Milano e il trasferimento dell'unica nuova testata nel capoluogo lombardo. Alla fine del 1968 il nuovo quotidiano Avvenire era già pronto. Il D. entrò a far parte insieme con altri ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] in enti economici locali.
Il 26 luglio 1926 fu nominato segretario della federazione di Savona; riuscì a far elevare la città a capoluogo di provincia (2 genn. 1927) e a dotarla di un rinnovato bacino. Sempre a Savona, nel dicembre 1926 fu insignito ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] all'assistenza ai feriti di Solferino. Quindi dovette misurarsi col problema di un territorio solo in parte liberato (lo stesso capoluogo era ancora occupato) e dunque esposto al rischio di un ritomo in forze dell'Austria. Il F. si sforzò di ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] nella prima parte del XIII secolo, anche in realtà, come in questo caso, estranee alla diretta influenza del capoluogo lombardo, fu indubbiamente collegato a una consolidata esperienza amministrativa, di cui i podestà di Milano furono in questa fase ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] inviano nuovi commissari e rinforzi militari nelle singole podestarie, emanano nuove norme e gride per approvvigionamenti straordinari al capoluogo, mentre il governo popolare si prepara alla guerra aperta coi re di Francia e i nobili fuorusciti. La ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] per la scuola elementare, in particolare relativamente ai libri di testo.
Divenuto sindaco a tutti gli effetti del capoluogo lombardo, il G. impostò quella che definì una politica "invernale", ossia prioritariamente finalizzata al contenimento del ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...