PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] Dopo il diploma di maturità classica al liceo Berchet di Milano, nel 1928 Pirocchi si iscrisse alla facoltà di scienze naturali del capoluogo lombardo, dove si laureò a pieni voti il 16 novembre 1932. La sorella Elena, nata nel 1911, scelse gli studi ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] , per assumere pochi anni dopo l'insegnamento di retorica presso gli scolopi di Savona e di Genova. Tornato nel capoluogo ligure intorno al 1756, il F. divenne protagonista attivo della cultura letteraria del tempo, frequentando i molti scrittori e ...
Leggi Tutto
BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] familiare. Sorta con una modesta attrezzatura e con le dimensioni consentite da un mercato ancora limitato inizialmente al capoluogo lombardo e a qualche altra città dell'Italia settentrionale, la distilleria dei Branca ebbe modo di svilupparsi nel ...
Leggi Tutto
GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] di S. Stefano. Il maestro Teobulo Mabellini, favorevolmente impressionato da questo lavoro, lo prese come suo allievo a Firenze. Nel capoluogo toscano il G. esordì con un trio per violino, violoncello e pianoforte, che fu eseguito alla Società del ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] (ibid.) ed ebbe così l'opportunità di entrare in contatto con il vivace ambiente artistico-culturale del capoluogo piemontese, profondamente permeato di ideali simbolisti e in piena polemica contro il già declinante naturalismo ottocentesco (Ghil ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] e liberali. Padula era allora il principale centro abitato del Vallo di Diano, con una popolazione comparabile a quella del capoluogo Salerno. Il suo sviluppo demografico era legato alla vicina certosa di S. Lorenzo, non solo importante luogo di vita ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] , sotto la guida di D. Viviani, ordinario della cattedra di storia naturale e direttore dell'orto botanico del capoluogo ligure.
Preoccupato di perfezionare la sua preparazione pratica in campo medico e di collegare i suoi studi naturalistici ad ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] all’interno della V Triennale di Milano realizzò – in collaborazione con un gruppo di architetti attivi nel capoluogo lombardo: Franco Albini, Renato Camus, Giuseppe Mazzoleni, Giulio Minoletti, Giancarlo Palanti – la ‘casa a struttura di acciaio ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , come fu creduto, bensì della Campagna, la parte più meridionale dello Stato della Chiesa di cui era capoluogo Anagni. Decisiva conferma proviene da alcune caratteristiche linguistiche del poemetto, riconducibili al dialetto anagnino. Si hanno anche ...
Leggi Tutto
GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] , si impiegò presso la tipografia Salani a Firenze.
Alla fine del conflitto si iscrisse all'istituto d'arte del capoluogo toscano (1919) dove frequentò il corso operaio. L'anno seguente divenne allievo della sezione di scultura decorativa ed ebbe ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...